- Predizioni semi-serie e pronostici possibili per l'anno che è appena iniziato
Zoe Venerdi, 08/01/2016 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Gennaio 2016
Cara Ariete,
scrive la filosofa Luisa Muraro nella bella conversazione con Riccardo Fanciullacci, dal titolo Non si può insegnare tutto: “La felicità per me è qualcosa di contingente. Contingente vuol dire che non ti è dovuto, ma significa anche che può toccarti. E’ una possibilità che sfugge alla nostra mira ma, di suo, è sempre vicina, si tratta di non dimenticarla”. Tanta felicità e piacevoli imprevisti nel corso del prossimo anno, in particolare a partire dalla primavera! Auguri!
Cara Toro,
ha scritto il teorico inglese Paul Hammond, nel suo testo Available light, che i surrealisti sono come “epicurei del detrito” che “scoprirono tesori poetici e sovversivi negli scantinati del cinema”. Niente paura, non prevedo alcun detrito o scantinato nel tuo futuro, per lo meno non in senso letterale. Voglio soltanto dirti che quest’anno troverai il tuo successo, il tuo “tesoro poetico e sovversivo”, probabilmente in luoghi inaspettati, lontano dal tuo solito ambiente, grazie all’opera di Giove e Plutone. Buon 2016!
Cara Gemelli,
il Glaucus atlanticus è un animaletto che somiglia a una medusa, pieno di tentacoli blu. Dato che non può scappare di fronte ai pericoli, poiché si muove solo trasportato dalle correnti, ha questo geniale sistema di difesa: usa il veleno sottratto alle altre meduse per dissuadere i suoi nemici. Questo comportamento del piccolo Glaucus può essere d’esempio per un anno che si prevede per te molto soddisfacente e pieno di successi, ma durante il quale – proprio per questo – dovrai tenere d’occhio la “concorrenza”. Buon 2016!
Cara Cancro,
nel racconto della grande Alice Munro, Amica della mia giovinezza, l’io narrante mostra di non approvare la grande ammirazione manifestata da sua madre per una coetanea, che ha rinunciato al sesso a causa di un senso del sacrificio in effetti poco comprensibile. Il 2016 si profila come un anno produttivo, ricco di grandi occasioni, e con l’aiuto di Marte, pianeta della passione fisica, non dovrete rinunciare proprio a nulla! Un susseguirsi di attività e di impegni avrà inizio soprattutto a partire da maggio. Auguri!
Cara Leone,
“Quant’è stolto il suo proposito di dipingere se stesso!”, affermava nel Seicento il filosofo francese Blaise Pascal, criticando il suo collega Montaigne, che troppo si occupava di sé e delle proprie opinioni nei suoi Saggi. Direi che non sei proprio d’accordo con lui, e i successi che conquisterai nel corso del 2016 confermeranno il tuo benevolo egocentrismo. Soddisfazioni sia nella vita affettiva sia per quel che riguarda l’ambito dei guadagni. Auguri!
Cara Vergine,
“Pensare è pericoloso. Perché per pensare è necessario distruggere gli strati del buon senso e del senso comune, ossia del pensiero normalizzato e dell’opinione generalizzata”, scrive José Gil nel suo libro L’impercettibile divenire dell’immanenza. Auguri per questo nuovo anno, in cui potrai mettere a frutto le tue mercuriali doti astrologiche – il tuo sguardo acuto e la tua intelligenza analitica – per pensare pericolosamente. Sono con te!
Cara Bilancia,
sono recentemente apparse in italiano le versioni originali delle favole dei fratelli Grimm, quelle che abbiamo conosciuto trasfigurate attraverso i film della Disney. Ebbene, l’atmosfera è sinceramente un po’ diversa: Cappuccetto rosso è un’adolescente che incontra un lupo piuttosto ambiguo, a tentare di uccidere Biancaneve non è la matrigna, ma la madre, e così via. Sei del segno più dolce dello Zodiaco, e avrai un anno lieto e sereno, senza matrigne e lupi cattivi. Ma ti propongo di rinunciare ogni tanto al tuo sguardo prospettiva innocente, per guardare in faccia anche la dura realtà. Questo non farà che aumentare le occasioni importanti. Buon anno!
Cara Scorpione,
finalmente Saturno è passato, nel corso del nuovo anno potrai sentirti liberata da questo peso, ma potrai anche dedicarti a scoprire quanto “il pianeta della rinuncia e della separazione” ha prodotto di buono per te. Per aiutarti a capirlo, ti dedico questa meravigliosa frase di Marcel Proust: “Poiché non avevo potuto amare che in tempi successivi tutto quello che questa sonata mi portava, io non la possedevo mai tutta intera: assomigliava alla vita”. Buon 2016!
Cara Sagittario,
Saturno, pianeta delle rinunce, è arrivato nel tuo segno, e ci rimarrà fino al 2017. Può essere un confronto faticoso, è vero, ma ti propongo di cogliere l’occasione per potare, tagliare via tutto ciò che non è più vitale, e lasciar andare così quello che ti ha appesantito finora. Ti dedico questa frase dello scrittore Italo Calvino, che invita a non dedicare troppo tempo al rimpianto: “I futuri non realizzati sono solo rami del passato: rami secchi”. Auguri!
Cara Capricorno,
poiché il prossimo sarà per te un anno particolarmente fortunato, soprattutto per quel che riguarda le finanze – grazie a Giove, Plutone e Mercurio – ti voglio ricordare che non esiste solo l’utilità, la praticità, il guadagno. E lo faccio con questa netta affermazione del filosofo francese Georges Bataille: “Ogni volta che il senso di una discussione dipende dal valore delle parola utile, [...] è possibile affermare che la discussione è necessariamente falsata e il problema fondamentale eluso”. Auguri!
Cara Acquario,
grandi cambiamenti, positivi e stimolanti, dal mese di agosto 2016 in poi. Faccio riferimento alla tua natura spumosa di segno d’aria, nel dedicarti questa frase del Così parlò Zarathustra di Nietzsche, che parla di te e del tuo prossimo anno: “E anche a me, che voglio bene alla vita, pare che tutti quanti gli uomini abbiano della farfalla e della bolla di sapone, sappiano meglio di tutti cos’è la felicità”. Buon anno!
Cara Pesci,
quest’anno, che si risolverà positivamente per te, prevede però anche qualche battaglia nella sua prima parte. Ti propongo questa citazione del filosofo Peter Sloterdijk, per incitarti ad assecondare l’andamento un po’ oscillante dei pianeti, senza cristallizzarti mai: “in certi momenti, dall’ignoto che sta tutt’intorno emergono delle novità della dimensione del saputo; viceversa, da ciò che è stato reso noto, qualcosa ricade nell’oblio [...]. Di conseguenza, la verità non ha una consistenza sicura, [è] qualcosa che va e che viene”. Auguri!
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