Venerdi, 27/06/2014 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Agosto 2014
Cara Ariete,
sembra che il maschio del colibrì sia in grado di sbattere le ali così velocemente da riuscire, con grande dispendio di energia, a rimanere quasi fermo in aria. Non si capisce bene quale vantaggio ne tragga, ma le cose stanno così: mentre la femmina costruisce il riparo per le uova, il maschio consuma tutte le sue energie per rimanere fermo! Tutto ciò si presta a facili ironie, lo so, ma ti prego di resistere. Infatti, il tuo proposito per l’estate sarà quello di imparare dal colibrì (maschio...) l’arte della dissipazione.
Cara Toro,
ti dedico con tutto il cuore questi versi di Pablo Neruda: “Se muoio sopravvivimi con tanta forza pura/che desti la furia del pallido e del freddo,/ da sud a sud leva i tuoi occhi indelebili/da sole a sole suoni la tua bocca di chitarra. [...] Non voglio che vacillino il tuo riso e i tuoi passi/ non voglio che muoia la mia eredità di allegria”. La tua forza pura e gioiosa sarà tanto grande da risvegliare i pallidi e i freddi, questa estate. Evviva!
Cara Gemelli,
il filosofo francese Jacques Ellul ha affermato: “Quando la parola è schiava, tutto è schiavo”. Un concetto radicale e fortissimo, che conferma nella sua forma così assertiva la sostanza del suo contenuto. Riceverai probabilmente la spinta forte di Giove, in questo bellissimo cielo di luglio, fantasticherai su nuove possibilità, costruirai nuovi ideali, e avrai voglia di dire la tua. Liberamente. Allora: non lasciarti imprigionare e parla.
Cara Cancro,
l’attore Massimo Troisi, lettore pigro e spaventato di fronte alla sterminata produzione letteraria mondiale, così, con ironia gentile, si giustificava davanti agli scrittori: “Voi siete in tanti a scrivere e io sono solo a leggervi...”. Avrai voglia di fare mille cose nel prossimo periodo - amici, ristoranti, viaggi, film, libri - e ogni tanto ti sentirai come Troisi, sovrastato dalle molte possibilità. Ma questo sarò il tuo unico problema in questa estate con tutti i pianeti a tuo favore.
Cara Leone,
nel 1968 Elvio Fachinelli proponeva il concetto di desiderio dissidente, in opposizione alle idee di bisogno e soddisfacimento. Questo tipo di desiderio “eccede la finalizzazione sulla risposta, costi-tuendosi come domanda dell’impossibile”, scriveva l’autore. Che te ne pare? Ti sembra un po’ troppo come compito estivo? E invece no: la “domanda dell’impossibile” è proprio la più adatta a questo cielo e a questa stagione.
Cara Vergine,
ho visto Godzilla in 3D in una sala megagalattica, con dolby surround, popcorn e chi più ne ha più ne metta. Volevo fare un’esperienza di intrattenimento puro. Ebbene, le mie capacità cognitive sono state messe a dura prova: non ho capito nulla della trama, e fino alla fine del film ho creduto che due dragoni onnipresenti fossero Godzilla e suo figlio, mentre in realtà erano i nemici! Poiché i pianeti stimoleranno la tua intelligenza nei prossimi mesi, dubito che ti troverai nella stessa situazione. In ogni caso, ecco il mio consiglio: inutile che fai finta di cercare divertimento disimpegnato, hai voglia di far lavorare il cervello.
Cara Bilancia,
ho letto da qualche parte che l’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton viene pagato per i suoi discorsi 11.000 dollari al minuto. Hai letto bene: 11.000 dollari non per tutto il discorso, per un’ora, o mezz’ora, ma per un solo minuto. Cosa possiamo imparare da questa notizia (oltre al fatto che siamo una specie finita, caduta in un baratro senza più ritorno)? Questo: ricorda, nel corso dell’estate, che le parole che pronuncerai avranno un valore molto grande per chi ti sta intorno, non sprecarle, non sottovalutarle, non lesinarle.
Cara Scorpione,
la mia amica Danielle, che ha passato in Etiopia la sua infanzia, dopo una brutta esperienza in un albergo non proprio comodo e pulito, da bambina soleva dire: “Non voglio l’albergo con le pulci!”. Come darle torto? Le tue richieste ed argomentazioni, nel corso dei prossimi mesi, avranno la forza dell’evidenza e della chiarezza. Brava, continua così: l’albergo con le pulci no, proprio no! Chi potrà darti torto?
Cara Sagittario,
così dice Nica, protagonista del romanzo Il filo di mezzogiorno di Goliarda Sapienza, all’inizio del libro: “Vedi Iuzza, la vita e la luna si odiano perché sono sorellastre, ed avendo gli stessi difetti non si possono vedere. Lo sai che per andare d’accordo bisogna avere difetti differenti e qualità e bellezza differenti?”. È un buon consiglio anche per te, vitale amica del Sagittario. Specialmente nel mese di agosto, potresti trovare la tua luna, e godere dell’amicizia di una sorellastra tutta diversa da te.
Cara Capricorno,
nel suo scritto “Noi, il popolo”. Riflessioni sulla libertà di riunione, la filosofa Judith Butler riflette sulla questione della vulnerabilità e dell’assenza di salvaguardie. Afferma: “essere privi di protezione è una forma di esposizione pubblica: significa essere vulnerabili e persino spezzabili, ma potenzialmente ribelli e persino rivoluzionari”. Le stelle non prevedono certo che tu partecipi a incontri clandestini e adunate sediziose. Ti consigliano però di esporti con coraggio, di mostrarti senza difenderti troppo, almeno se vuoi rivoluzionare la tua vita, anche soltanto un po’.
Cara Acquario,
con Marte che cambia transito e la Luna nuova che arriva, dalla fine di luglio sei pronta a grandi cambiamenti. Non so ancora dire in che direzione la tua nuova vita potrà andare, ma poiché sei una idealista e inveterata sognatrice, ecco per te le parole di Pessoa, dal Libro dell’inquietudine: “Non ho mai voluto essere altro che un sognatore. [...] Sono appartenuto solo a ciò che non esiste dove io esisto e a ciò che non ho mai potuto essere. Ogni cosa che non è mia [...] mi ha sempre parlato con poesia”. Ciò che non hai potuto essere, ciò che non è tuo, potrebbe trovarsi ora a portata di mano.
Cara Pesci,
“c’è un segreto che mi distrugge e che sottraggo agli sguardi curiosi. Voi qui vedete soltanto la statua, l’anima di nasconde a tutti”. Sono le parole di Pierre-François Lacenaire, assassino giustiziato a Parigi nel 1836, di cui possediamo le memorie. Ma ti prego, niente paura. Le stelle non prevedono per te né crimini, ne ghigliottine. Semplicemente, vorrei evocare quel lato nascosto, che certamente possiedi, ma che a volte tu stessa non ricordi. Non dimenticare mai la tua natura di segno duplice: i segreti non sempre distruggono, e un’anima nascosta non è necessariamente un male!
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