L'Oroscopo di Zoe

Lunedi, 02/05/2011 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Maggio 2011

Cara Ariete,

la regista teatrale Emma Dante, durante un’intervista sulla sua Trilogia degli occhiali, ha detto di aver inserito la parola “occhiali” nel titolo perché, sebbene compaiano nel suo testo, non sono in effetti per nulla importanti. A parte la paradossale poesia di questa posizione, capisci cosa vuol dire? Che a volte l’aspetto fondamentale non è in primo piano e, soprattutto, non è ciò a cui si può dare un nome.



Cara Toro,

“la natura della bugia è talmente universale che soltanto un bugiardo potrebbe negare la sua pervasività”, scrive lo psicoanalista inglese Wilfred Bion. Penserai che io stia per invitarti a resistere, almeno un po’, alla tentazione della menzogna, e in effetti potrei farlo con i rappresentanti di altri segni zodiacali. Ma non con te: al contrario, abbandona il mito dell’autenticità, sai anche tu che a volte è soltanto un rifugio.



Cara Gemelli,

all'inizio del film Sciarada Audrey Hepburn dice a Cary Grant che le si è appena presentato: “Conosco talmente tante persone che per conoscerne una nuova devo aspettare che muoia qualcun altro”. Questa frase, oltre a divertirmi molto con il suo umorismo nero, mi è sempre rimasta impressa e ora voglio usarla per descrivere il mese sovraffollato che ti aspetta. Non c'è qualcosa o qualcuno che puoi uccidere, simbolicamente s'intende, per fare posto al nuovo, o semplicemente per riposarti?



Cara Cancro,

il fotografo Giulio Archinà, nella sua serie dal titolo Volo a vista, ha immortalato campi di grano, colline, paesaggi marini, sorvolandoli con un deltaplano. Le immagini mostrate dall'alto appaiono bellissime e quasi irriconoscibili, insiemi di linee e colori sui quali compare a volte l'ombra triangolare del deltaplano. Per il mese di maggio ti auguro di trovare un inedito punto di vista da cui osservare il mondo, un mondo più bello con la traccia lieve ma indelebile della tua presenza.



Cara Leone,

da bambine mia sorella ed io giocavamo alle “signore”: una era ricca - e di solito incinta - e aveva una casa enorme, che prendeva metà del giardino; l’altra era la sua cameriera. Ebbene, era quest’ultimo il ruolo più ambito, e certo non perché provassimo una precoce solidarietà per gli oppressi. Il fatto è che la cameriera aveva la casa più piccola, ma più confortevole, ombrosa e fresca. Spesso gli apparenti svantaggi nascondono grandi benefici, è il tuo momento per scoprire quali.



Cara Vergine,

tra i cliché che perseguitano i nati sotto il tuo segno c’è quello di venire considerati meticolosi, puntigliosi, precisi fino alla freddezza. Non è così che la vedo io. Piuttosto, possedete quel “calore ordinato dell’intelligenza” che il critico Ezio Raimondi lodava nei bravi filologi. Ebbene, il prossimo mese ti converrà puntare più sul calore che sull’ordine, se ci riesci…



Cara Bilancia,

non so se hai mai giocato al solitario Spider: si tratta di creare delle colonne di carte in scala e dello stesso seme, a partire da un insieme casuale. Non è facile che il gioco riesca, specialmente se ci si lascia prendere troppo presto dalla tentazione di mettere ordine e sistemare ogni cosa, cuori con cuori, fiori con fiori e così via, quando invece ci sono ancora molte carte nascoste, tutte da scoprire. La metafora è chiara, no?



Cara Scorpione,

nel descrivere quel particolare stato di rilassamento e abbandono tra la veglia e il sonno, in cui immagini non più reali e non ancora oniriche ci vengono incontro, illudendoci solo a tratti sulla loro esistenza, il filosofo francese Jean-Paul Sartre parlava di “un pensiero che cade in tutte le trappole”. Non è il tuo forte lasciarti andare, e per questo ti suggerisco di provare a riprodurre questo stato da sveglia, ma con moderazione: abbandonati e cadi in trappola per dieci minuti al giorno, tutti i giorni, per tutto il mese di maggio!



Cara Sagittario,

ad un paziente che gli volle far leggere alcune sue poesie, Freud disse: “Quasi sempre la sabbia di un fiume contiene l’oro, la questione è se ne contenga abbastanza per darsi la pena di estrarlo”. So che sembra crudele, ma a volte, semplicemente, disperdi energie, tempo e sentimenti in iniziative che già sai non avranno risultati “aurei”. E' arrivato il momento di lanciarsi in imprese che siano all’altezza della tua fatica e del tuo impegno.



Cara Capricorno,

questo mese voglio concentrare l'attenzione sul tuo rigore e sulla tua sobrietà, dedicandoti questa battuta dello scrittore Gilbert K. Chesterton: “Non c’è niente di più eccitante dell’ortodossia!”. Il prossimo mese potrai giocare con l'aspetto più elettrizzante di questo tuo rimanere sempre entro i limiti, magari provando ad arrivare proprio sulla soglia della trasgressione. Senza mai superarla, però, come si confà al tuo segno!



Cara Acquario,

nel romanzo America di Franz Kafka, la piccola Thérèse, impiegata nell’Albergo Occidentale, possiede un unico talento, quello di saper svegliare le persone con dolcezza, senza farle innervosire. Sembra poca cosa, ma siamo davvero sicuri che sia così? Nel mese di maggio, non adatto per le grandi imprese, potrai concentrarti su quel talento minimo e nascosto che pensi di possedere, e mettere alla prova la sua efficacia.



Cara Pesci,

quando la mia amica Miriam, che fa la maestra elementare, ha iniziato a insegnare, noi suoi amici abbiamo notato qualcosa di diverso nel suo comportamento: l’apparizione momentanea, improvvisa e irrefrenabile, di gesti e frasi infantili, tipici di un bambino di sei anni. Non credi che questo buffo fenomeno nasconda un aspetto interessante? Prova ad adottare un atteggiamento mimetico nei confronti di qualcuno che pensi non abbia nulla da insegnarti, potresti rimanere sorpresa...