Lunedi, 11/09/2017 - Lo Yantra Yoga si basa su un percorso che considera centrale lo sviluppo della consapevolezza dell’individuo e la sua evoluzione personale, sia in termini fisici che psicologici. La Comunità Dzogchen che promuove e pratica lo Yantra Yoga, è costituita da un’associazione di persone unite da un profondo interesse per l’insegnamento importato in Occidente dai maestri tibetani.
Il piccolo nucleo originario della Comunità, formatosi in Italia verso la metà degli anni Settanta sotto la guida del Maestro Chögyal Namkhai Norbu, tra i maggiori studiosi e storici della cultura tibetana, nel corso degli anni si è sempre più ampliato, assumendo una dimensione internazionale e dando vita a diversi centri in tutto il mondo. Incontriamo Tiziana Gottardi, una delle prime allieve del Maestro Norbu in Italia, ora insegnante.
Quando e perché ti sei avvicinata alle discipline Yoga?
Nel 1977 ho saputo da un amico che in Italia un maestro tibetano insegnava yoga. Ero giovane e incuriosita da queste discipline, così ho incontrato Chogyal Namkhai Norbu e da allora ho iniziato a praticare lo Yantra Yoga o Yoga tibetano del Movimento, che è stato molto utile per i miei problemi fisici: ho una forte scoliosi che mi creava molti disagi, ma anche per il mio carattere, sono stata sempre molto timida, e questa disciplina mi ha molto aiutato a stare meglio con me stessa e con gli altri.
C’è differenza tra lo Yantra Yoga e le altre discipline simili, e in particolare quale?
Lo Yantra Yoga lavora sulla sinergia tra movimenti del corpo e respirazione o meglio utilizza i movimenti per coordinare il modo in cui respiriamo e aiuta quindi a armonizzare e rinforzare le nostre energie sottili e le forze vitali.
Ogni sequenza dello yantra è composta da 7 fasi di movimento e respirazione in cui la fase della ritenzione è quella considerata più importante. Altro aspetto peculiare è che i movimenti devono avere un ritmo determinato e costante.
Lavorare contemporaneamente con corpo, respiro e concentrazione produce una sinergia che rende lo Yantra particolarmente efficace e aiuta a coordinare i movimenti nella vita e nei gesti quotidiani.
Abbiamo visto spesso persone con un fisico particolarmente rigido che, guidati progressivamente nella pratica, hanno recuperato movimenti che ritenevano impossibili, sviluppare questa padronanza accresce anche la fiducia in se stessi, in molte persone ha prodotto un miglioramento del carattere.
Ci sono più uomini o donne tra gli insegnanti, e tra i praticanti?
La Comunita Dzogchen è una comunità molto variegata con donne e uomini di età e condizione sociale di tutti i tipi. Non abbiamo notato sostanziali differenza fra uomini e donne sia tra gli istruttori che tra i praticanti.
È vero che sei una delle poche allieve donne del maestro?
L'insegnamento Dzogchen e lo Yantra Yoga sono seguiti e applicati da tantissme donne di tutte le età.
Trovi che lo Yantra Yoga in particolare, possa essere utile per recuperare autostima e capacità di gestire anche i traumi della vita?
Lavorando con la respirazione è un pratica che aiuta a renderci più equilibrati e liberi dalle tensioni. Lo Yantra Yoga è un metodo che aiuta a riequilibrare i tre aspetti dell'essere umano: il corpo fisico, l'energia vitale e la mente. Possiamo considerarlo anche una vera e propria forma di terapia, sul piano fisico ha benefici specificamente descritti nel testo e in particolare è utile a mantenere il corpo sano e flessibile. Il lavoro sul respiro migliora l'ossigenazione cellulare e contemporaneamente coordina le energie sottili, da cui dipende anche la nostra funzione psichica. Quindi possiamo considerare che una pratica regolare dello Yantra Yoga produca effetti anche sul piano emotivo, dando maggiore stabilità alla nostra mente, e di conseguenza una maggiore capacità di affrontare traumi, stress, lutti e malattie.
In tal senso, può essere di utilità un insegnamento che inizi sin da piccoli?
Certamente! Imparare a lavorare con il proprio corpo e con il respiro fin da piccoli è un'ottima premessa per uno sviluppo sano e armonico di tutta la persona.
Ti sei specializzata anche come insegnante di metodi per i bimbi - Kumar Kumari - come recepiscono i più piccoli questo insegnamento, risultano insofferenti alle discipline o si sottopongono volentieri?
Se presentato come un gioco i bambini si divertono molto e lo prendono molto seriamente. In particolare abbiamo notato una interessante risposta positiva nei 'bambini difficili', iperattivi, perchè praticando il Kumar Kumari sviluppano spontaneamente una maggiore capacità di attenzione e concentrazione, migliorando sia i risultati scolastici che le relazioni con gli altri.
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Tiziana Gottardi dal 1977 segue gli insegnamenti del maestro Chogyal Namkhai Norbu fondatore della Comunità Dzogchen Internazionale, e con lui inizia a praticare lo Yantra Yoga, che approfondisce durante numerosi corsi e teacher training con gli istruttori senior Laura Evangelisti e Fabio Andrico. Dal 2004 è insegnante autorizzata di 1° livello di Yantra Yoga e dal 2010 è insegnante autorizzata di 2° livello di Yantra Yoga. Da anni tiene corsi settimanali a Merigar, il centro della Comunità Dzogchen europeo e dal 2004 anche seminari intensivi in diverse città italiane e in Europa (Spagna, Francia, Austria, Cipro, Romania).
Insegna anche Yantra Yoga Kumar Kumari, lo Yantra Yoga per i bambini. Lavora per la Shang Shung Edizioni, la casa editrice della Comunità Dzogchen.
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