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Lo Spettacolo della Montagna 2009

Lo Spettacolo della Montagna 2009

Quattordicesima edizione: la montagna, le sue storie, un'esplorazione per la cultura e il teatro fuori dalle città

Lunedi, 27/07/2009 - Prossimi appuntamenti al femminile:





CHIANOCCO – Casaforte – venerdì 31 luglio 2009




ore 21.00



Scrittori a Teatro



Incontro con giovani autori della letteratura italiana e del teatro.





ore 21.30



COMPAGNIA VIARTISTI



In nome della madre



dal racconto di Erri De Luca



con Raffaella Tomellini



trasposizione teatrale e regia Pietra Selva Nicolicchia





“In nome del padre: inaugura il segno della croce. In nome della madre s’inaugura la vita”




così Erri De Luca nella sua premessa introduce il racconto di Maria. L’ annunciazione, il rapporto con Giuseppe suo sposo promesso, la fuga, il parto solitario e sapiente nella grotta di Betlemme,



il dialogo col figlio appena nato. Ciò che nei Vangeli, anche gli Apocrifi è un dettaglio, qui diventa centrale: “l’accensione della natività nel corpo femminile, il più perfetto miracolo naturale”.



In caso di pioggia il programma della serata si svolgerà all'interno di una delle sale della Casaforte. Si consiglia la prenotazione.



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SAN GIORIO – Centro Storico
martedì 04 agosto 2009



ore 21.30



ONDA TEATRO



Io ti racconto.



Settembre 1943...una strage dimenticata



di Bobo Nigrone, Francesca Guglielmino e Silvia Elena Montagnini



con Francesca Guglielmino e Silvia Elena Montagnini



regia Bobo Nigrone



allestimento tecnico Lisa Guerini, Andrea Kubanski e Massimo Vesco



produzione Onda Teatro





In scena due attrici ripercorrono il racconto del periodo della storia italiana e internazionale della Seconda Guerra Mondiale e ricostruiscono i fatti che, a partire dal settembre 1943, portano alla prima strage degli ebrei in Italia nella zona del lago Maggiore, in particolare a Baveno.



La dignità umana calpestata, i colori scuri, i tedeschi che “sembrano dei lupi”, il silenzio, l'indicibile, la strage, raccontano una storia poco conosciuta, “alleggerita” da spunti poetici e ironici.



La follia dell'uomo e della violenza nei confronti degli altri uomini, il disprezzo della diversità sono temi che parlano anche della contemporaneità.



Chi ricorderà tutto l'orrore? È necessario ricordare, evocare, rivivere i fatti nella mente. È necessario ripetere quello che conosciamo come una preghiera, anche in previsione del fatto che con il passare del tempo i testimoni diretti della storia non ci saranno più.



L'ausilio scenico di musiche, immagini e video proiettati su una struttura mobile, sostiene la narrazione e sottolinea passaggi cognitivi o drammatici.



In caso di pioggia il programma della serata si svolgerà presso il Salone Polivalente – Via Carlo Carli 148.

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GIAVENO – Mercato Coperto – venerdì 07 agosto 2009





ore 21.30



M.A.S. JUVARRA presenta



LE SORELLE SUBURBE IN IL PEGGIO DEL MEGLIO



di e con Tiziana Catalano e Luisella Tamietto



Arrangiamenti musicali Aldo Rindone



Costumi Agostino Porchietto





Le Sorelle Suburbe non sono sorelle e non sono nate artisticamente allo Zelig. Ci sono passate ma erano già famose ed apprezzate in Italia e in Europa tanto da essere tradotte ed esportate. Infatti hanno lavorato in Francia, Germania, Danimarca e in Italia con Bruno Gambarotta in teatro, con Piero Chiambretti e al cinema con Marco Ferreri e Gianni Amelio.



Nello spettacolo, le Suburbe alternano vari personaggi e Tiziana e Luisella interpretano due ballerine di danza classica, due pimpanti vecchine e persino due sexy spogliarelliste, il fil rouge è comunque sempre la parodia e l’atmosfera surreale.



Longevo e fortunato lo spettacolo dal titolo Il Peggio del Meglio è sempre aperto a nuove sollecitazioni; gli sketch si susseguono veloci ed esilaranti; inconfondibile trait d’union l’atmosfera stralunata, complice una magistrale mimica facciale.



Per citarne alcuni, tra i tanti personaggi creati dalle Sorelle Suburbe, citeremo le ballerine di danza classica, Barbie e Ken, le mitiche spogliarelliste ispirate al film “Nove settimane e mezzo” e le anziane signorine Censa e Palma nei loro perenni battibecchi, acciacchi e battute sagaci sull’amore; ormai divenute eclettici personaggi che hanno oltrepassato i confini del palcoscenico per presenziare eventi di ogni tipo.



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CONDOVE – Borgata Mocchie sabato 08 agosto 2009



ore 21.00



Scrittori a Teatro



Incontro con giovani autori della letteratura italiana e del teatro.





ore 21.30



TEATRO CARGO



Donne in guerra



con Fiammetta Bellone, Elena Dragonetti, Barbara Moselli, Margherita Romeo,



Irene Serini e Raffaella Tagliabue



regia Laura Sicignano





Estate 1944. L’Italia è travolta dalla guerra civile. La gente è confusa, stanca, terrorizzata.



Molti sfollano in campagna. Gli uomini sono in guerra, sono in montagna, sono morti.



Restano le donne: fanno su e giù dalla città a alla campagna su un piccolo treno, si barcamenano per sopravvivere. Le storie di queste sei donne sono emblematiche ed esplose come bombe. Nei loro occhi è rimasto il fermo immagine di un evento solo, che le ha segnate per sempre e che esse continuano a raccontare all’infinito perché non venga dimenticato. L’intensità delle loro spesso brevi vite, rende queste donne eroine, che siano vittoriose o sconfitte e ingannate. Eroine profondamente femminili nel loro amore per la vita, mentre intorno a loro tutto era un gioco di morte. Individualità fortissime, che però si uniscono in coro a piangere collettivamente il dolore di ognuna che diventa dolore di tutte.



Le donne, specie quelle di un tempo, sono state educate al sacrificio e spesso il sacrificio, in ogni senso, è stato il loro destino. Ma le donne antiche, quelle legate alla terra, al corpo, sanno che ad ogni morte segue una nascita e chiamano forte la pace.





Ore 22.30



Montagne di Gusto - letture sceniche e degustazione



a cura di Silvia Elena Montagnini

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