Lunedi, 09/05/2011 - Il Concorso letterario nazionale Lingua Madre, ideato da Daniela Finocchi, nasce nel 2005 e trova subito l’approvazione e il sostegno della Regione Piemonte e del Salone Internazionale del Libro di Torino. Dopo l’avvio nell’ambito del Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile, diventa progetto permanente della Regione Piemonte.
Il Concorso è il primo ad essere espressamente dedicato alle donne straniere – anche di seconda o terza generazione – residenti in Italia che, utilizzando la nuova lingua d’arrivo (cioè l’italiano), vogliono approfondire il rapporto fra identità, radici e mondo “altro”.
Una sezione speciale è riservata alle donne italiane che vogliano raccontare storie di donne straniere che hanno conosciuto, amato, incontrato e che hanno saputo trasmettere loro “altre” identità.
Il concorso letterario vuole essere un’opportunità per dar voce a chi abitualmente non ce l’ha, cioè gli stranieri, in particolare le donne che nel dramma dell’emigrazione/immigrazione sono discriminate due volte. Un’opportunità di incontro e confronto, perché il bando non solo ammette ma incoraggia la collaborazione fra le donne straniere e italiane nel caso l’uso della lingua italiana scritta presenti delle difficoltà.
Tutto questo nello spirito della valorizzazione dell’intreccio culturale che è prima di tutto intreccio relazionale: assistenza non è affatto perdita sul piano identitario, al contrario è proprio nella relazione che l’identità si afferma in modo positivo e non preclusivo. Nel rispetto della differenza e delle differenze, dove il singolare sta a significare la differenza di genere, altro fondamentale presupposto che caratterizza il progetto.
Il Concorso ha ottenuto sin dalla prima edizione un grande riscontro: donne cubane, argentine, marocchine, senegalesi, vietnamite, indiane, romene, bulgare, camerunensi, ecuadoriane e di tante altre nazionalità hanno colto con entusiasmo l’opportunità di raccontare le loro storie confrontandosi con la cultura, gli usi e i costumi della vita italiana. Racconti veri, che indulgono poco all’artificio, a volte crudi, violenti, sofferti come le storie che raccontano, altre volte pieni di passione, sentimento e ironia.
PROGRAMMA
Al Salone del Libro – Lingotto Oval - Torino
Giovedì 12 maggio ore 12
“Le donne leggono le donne: dalla narrazione alla critica”
A partire dai racconti del Concorso Lingua Madre, Luisa Ricaldone - curatrice con Aida Ribero del volume Il simbolico in gioco. Letture situate di scrittrici del ‘900 (Padova, Il Poligrafo, 2011) – e Cristina Bracchi - curatrice di Poetiche politiche. Narrative, storie e studi delle donne (Padova, Il Poligrafo, 2011) - presentano teorie, letture e politiche di testi narrativi di donne del Novecento.
con:
Cristina Bracchi, docente di letteratura italiana, Società Italiana delle Letterate
Luisa Ricaldone, docente di letteratura italiana contemporanea, Università di Torino
Partecipano le autrici del Concorso Lingua Madre
Letture di Paola Marchi
Introduce
Daniela Finocchi, ideatrice del Concorso letterario nazionale Lingua Madre
Venerdì 13 maggio ore 13
“Lingua madre, lingua universale”
Aida Ribero- autrice del volume Procreare la vita, filosofare la morte (Padova, Il Poligrafo, 2011) – e Francesco Ragazzi, filosofo dell’Università Cà Foscari - esploreranno il linguaggio materno come veicolo di un simbolico, da sempre negato, fondato sull’autorevolezza, la relazione e la mediazione tra il bambino e il mondo. Un viaggio attraverso i racconti delle autrici del Concorso Lingua Madre, di origine straniera o italiana, dove il modello materno si conferma esempio di identità e di riferimento anche in culture e mondi assai lontani fra loro.
con
Aida Ribero, saggista
Francesco Ragazzi, Università Cà Foscari
Partecipano le autrici del Concorso Lingua Madre
Letture di Paola Marchi
Introduce
Daniela Finocchi, ideatrice del Concorso letterario nazionale Lingua Madre
Sabato 14 maggio ore 14.30
“Linguaggi del silenzio”
Il Concorso Lingua Madre è tra i promotori dell’Accademia del Silenzio, progetto nato da un’idea di Duccio Demetrio e Nicoletta Polla Mattiot. Ne parlano gli autori per aiutarci a scoprire percorsi di relazione attraverso un nuovo linguaggio silente, che alterna ascolto e comunicazione, facendosi strumento di dialogo, comprensione reciproca e reale integrazione.
con
Duccio Demetrio, docente di filosofia dell'educazione, fondatore della Libera Università di Anghiari
Nicoletta Polla Mattiot, giornalista e saggista
Letture di Paola Marchi
Introduce
Daniela Finocchi, ideatrice del Concorso letterario nazionale Lingua Madre
Lunedì 16 maggio ore 12
Premiazione VI Concorso letterario nazionale Lingua Madre.
Consegnerà i premi Kamela Guza, vincitrice V Concorso Lingua Madre
Presenti le autorità e le rappresentanze diplomatiche dei paesi d’origine delle vincitrici.
Letture animate di Laura Malaterra
Proiezioni:
- video “Lingua Madre Duemiladieci”, un anno di racconti, presentazioni, interviste, incontri attraverso l’Italia
spot promozionale
Introducono
Rolando Picchioni, Presidente Fondazione per il Libro, la Musica, la Cultura
Ernesto Ferrero, Direttore Editoriale Salone Internazionale del Libro di Torino
Daniela Finocchi, ideatrice del Concorso letterario nazionale Lingua Madre.
Parteciperanno alla premiazione
Assessorato alla Cultura Regione Piemonte
Commissione Pari Opportunità Regione Piemonte
Rappresentanze diplomatiche dei Paesi d’origine delle vincitrici
FUORI SALONE
10 – 30 maggio
Palazzo delle Poste - Via Alfieri 10 – Torino
(orario: 8,30/13 - dal lunedì al sabato)
Mostra fotografica
ITALIANE, STRANIERE: DONNE
volti e voci del Concorso Lingua Madre
Domenica 15 maggio ore 10
Libreria Millevolti - Corso Francia 101 - Torino
“CAFFÈ TIME – Incontro con le autrici del Concorso Lingua Madre”
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