Domenica, 24/01/2010 - Questo romanzo di Elia Barcelò, scrittrice spagnola contemporanea, ha come protagonista Natalia, fragile ragazza spagnola, trasferitasi poco più che bambina a Buenos Aires col padre. Ancora adolescente, viene promessa in sposa ad un marinaio tedesco che può garantirle un futuro sereno e libero da difficoltà economiche. La storia sembra quasi scontata e prevedibile: una donna giovane e bella consegnata ad un uomo più grande che lei non ama. Il titolo però suggerisce la presenza di un elemento, il tango, che influenzerà lo svolgersi degli avvenimenti. Natalia infatti nutre una vera passione per questo ballo, imparato con le compagne nella scuola di sartoria, assumendo un ruolo ogni volta diverso, ora maschile, ora femminile, giocando con questa danza proibita e affascinante. Un giorno, poco prima di convolare a nozze, la protagonista incontrerà Diego, per caso, in un bar. Complice il tango, nascerà un amore che ricorda quello di Romeo e Giulietta . In un gioco intrigante e coinvolgente di narratori, tempi e spazi che vanno avanti e indietro proprio come nel famigerato ballo argentino, da nord a sud, il romanzo scorre velocissimo e trasporta il lettore in una dimensione tra il sogno e la realtà.
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