Libri

Mercoledi, 28/12/2011 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Gennaio 2012

Politiche per scelta

Con la collaborazione di Paula Bell Pesce, Roberta Di Bella e Natalia Milan, Giovanna Fiume ha curato ‘Eravamo comuniste. Tre storie militanti’ per raccogliere tre lunghe interviste a Teresa Gentile, Marina Marconi e Francesca Messana, deputate all'Assemblea regionale siciliana (1976-1981) nelle file del Partito Comunista grazie alla ferma volontà di Enrico Berlinguer di aprire alle donne, ai cattolici e ai ceti medi. Tre storie pregne di vita vissuta, passione civile, conflitti, sogni, delusioni e riflessioni che fanno la differenza nell'agire politico e allo stesso tempo gettano un velo di amarezza per lo status della politica siciliana, ma anche italiana, sempre maschilista. Le tre donne sono emblematiche nel loro percorso, per la loro formazione, tuttavia rimangono come meteore della storia politica siciliana, rischiando perfino di essere dimenticate e ignorate dalle giovani generazioni, se la Storica Giovanna Fiume non avesse raccolto le loro storie. Di altre donne che precedettero le tre, sempre nell'Assemblea regionale, nessuno poté raccoglierne la testimonianza. É un racconto dal quale partire per risvegliare la consapevolezza dello spazio politico che le donne dovrebbero occupare, rimasto quasi vuoto negli anni. Una pregnante occasione di riflessione, attualissima nella Palermo che si prepara al voto amministrativo!

Mirella Mascellino



Giovanna Fiume (a cura di)

Eravamo comuniste. Tre storie militanti

Ed XL, pagg 258, Euro 16,00





Sembra SOLO Agricoltura, invece…

Un gruppo di autori e autrici (Francesca Durastanti, Angela Galasso, Giuseppe Orefice, Silvia Paolini, Margherita Rizzuto), il cui lavoro è stato apprezzato dall’editore Sergio Auricchio, racconta in modo efficace un viaggio in quaranta aziende agricole italiane, alla scoperta di piccoli tesori di lavoro, creatività e validità economica, esempi di una coraggiosa avventura, che non è solo economica. Tutte le aziende mostrano un filo conduttore rintracciabile in forti motivazioni e professionalità. Si tratta, insomma, di esempi ripetibili di agricoltura civica e di azioni positive di successo. Sperimentare le relazioni, partecipare, credere nel territorio e nelle nuove generazioni, innovare nella tradizione - come suggeriscono i capitoli del libro - dimostra che certe azioni “anche se piccole possono portare a un nuovo mondo… ed è possibile rendere l’economia più efficiente e anche più civile proprio a partire dall’agricoltura e dai suoi buoni frutti”. Un sito (www.ibuonifrutti.it) aiuta a comprendere il progetto e fornisce ulteriori, preziose, informazioni.



Durastanti, Galasso, Orefice, Paolini, Rizzuto

I Buoni Frutti

Viaggio nell’Italia della nuova agricoltura civica, etica e responsabile

Ed Agra, pagg 194, Euro 15,00





FIABE-OMBRELLO PER FAMIGLIE IN TRASFORMAZIONE

Il semino che dopo mille peripezie diventa un grande albero, un re e una regina che si spartiscono il regno con equità per il bene di tutti, lo scoiattolo che attende un papà che non arriva mai e diventa forte a dispetto delle difficoltà … questi sono solo alcuni dei personaggi fantastici di queste fiabe, pensate in particolare per chi vive o teme situazioni di separazione e per fornire ai bambini e alle bambine strumenti per codificare le emozioni di disagio e lo smarrimento che ne possono derivare . “Credo che queste storie possano essere di grande aiuto anche agli stessi genitori in crisi, perché sono proprio loro ad aver bisogno di sentirsi dire la frase «Lo so che ti senti male, ma vedrai che le cose andranno meglio»” spiega Manuela Mareso nell’introduzione. Queste fiabe - adatte dai 4 anni - danno “una possibile via d’uscita dall’impasse che il piccolo sta vivendo, senza alimentare l’illusione di ricomporre la famiglia che potrebbe desiderare, ma facendogli percepire che dalla sofferenza può scaturire qualcosa di inaspettatamente bello”. Un libro utile, perché è difficile, se non impossibile, trovare favole che trattino questo argomento. Un libro adatto a tutte le famiglie, anche in quelle dove si va d’accordo, perché insegna a uscire dai conflitti e a imparare da essi; perché il lieto fine è possibile, basta riuscire a immaginarlo; perché fiabe migliori fanno crescere una società migliore. La prefazione è di Maria Rita Parsi e le illustrazioni sono di Elena Tammaro. (E.R.)



Manuela Mareso

SOTTO IL TEMPORALE

Ed EGA / Gruppo Abele, pagg 95, Euro 14,00





La satira contro le mafie. Una risata li seppellirà?

È curata da Anna Puglisi e da Umberto Santino del Centro siciliano di documentazione ‘Giuseppe Impastato’ di Palermo (www.centroimpastato.it) il libro-agenda dell’antimafia 2012, strumento per “legare memoria storica e impegni del fare quotidiano”. Accanto alle foto e al ricordo dei caduti nella lotta contro le mafie e delle vittime innocenti, nelle pagine scorre una galleria di vignette di tante e illustri firme perché “la satira ha dato, e può dare, un contributo essenziale per demistificare il mito della mafia, depurandola dai luoghi comuni, ridicolizzandola e mostrandola per quella che è: un’organizzazione criminale, feroce e sanguinaria” precisa Santino, Presidente del Centro Impastato che continua con tenacia a lottare contro una criminalità sempre più tentacolare e invasiva. Il messaggio del CSD è prima di tutto culturale e rivolto ai giovani e, oltre alle attività di formazione e di ricerca, raccoglie materiali e documenti in un archivio specializzato sulle mafie.



Centro siciliano di documentazione ‘Giuseppe Impastato’

L’agenda dell’antimafia 2012

Ed Di Girolamo, Euro 10,00





#foto5dx# Madre e figlia. Dialoghi (im)possibili

Uno strumento per analizzare le situazioni critiche nei rapporti madre/figlia e per “spiegare il vero significato che si cela dietro quelle frasi che possono uccidere una relazione”. Il punto di vista è quello della psicologia e lo stile è di un manuale di (quasi) pronto intervento che schematicamente offre la lettura e l’interpretazione dei messaggi che “avvelenano l’evoluzione della figlia verso l’età adulta”. Sì, perché il libro è dedicato “a tutte le figlie che diventeranno madri a loro volta, o che lo sono già, ma che soffrono ancora per come sono state cresciute”. Un modo, insomma, per “eliminare l’atavismo dei comportamenti” e per interrompere la catena degli errori. Dalla Anaffettiva alla Egoista, dalla Matriarca alla Tiranna, i 92 profili tipici di madri “più o meno assassine” sono descritti anche con bei disegni di Nives Manara. C’è una parte dedicata ‘ai grandi temi trasversali’ (I padri fantasma; La maldicenza, La sessualità ecc) con 11 dialoghi e testimonianze. Obiettivo del libro? Trovare il modo di “liberarsi della madre” prendendo coscienza dei “messaggi contaminati” e della loro nocività.





Joseph e Caroline Messinger

Dizionario bilingue Madre/Figlia Figlia/Madre

101 frasi che possono uccidere

Ed Sonda, pagg 405, Euro 16,90





Medicina. Gender oriented



Una fotografia dello stato di salute della popolazione femminile nel nostro paese che ne esamina le caratteristiche socio-demografiche e la distribuzione del benessere nelle diverse regioni in relazione alle principali patologie. “La medicina moderna non può prescindere da un approccio di genere”, se gli interventi di programmazione sanitaria devono essere mirati così come le strategie preventive. Informazioni utilissime, soprattutto in un periodo in cui le risorse vanno ben impiegate, visto che sono poche. In questa terza edizione del Libro bianco O.N.Da (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna) in collaborazione con l’Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane prosegue il lavoro di promozione e analisi di una medicina in ottica di genere presentando dati e indicatori anche in relazione alla maggiore longevità femminile.



O.N.Da

La salute della donna

Stato di salute e assistenza nelle regioni italiane

Libro bianco 2011

Ed FrancoAngeli, pagg 220, Euro 26,00