NOI RETE DONNE: LETTERA APERTA AL PROFESSOR MARIO DRAGHI, Presidente incaricato

Giovedi, 04/02/2021 - LETTERA APERTA AL PROFESSOR MARIO DRAGHI
Presidente del Consiglio incaricato

Roma, 4 febbraio 2021. 'Noi Rete donne', da più di dieci anni impegnata per promuovere la democrazia paritaria, Le esprime sinceri auguri affinché l’incarico conferitoLe dal Presidente Sergio Mattarella si concluda, nell’esclusivo vantaggio del Paese, presto e con esito positivo.

Ci siamo rivolte al Presidente della Repubblica nei giorni scorsi per chiedere che il nuovo governo abbia una composizione equilibrata nel genere.

La sovrapposizione della crisi sanitaria ed economica, con le inevitabili conseguenze sul piano sociale e nella vita delle persone, richiede l’azione di un governo di alto profilo che ci auguriamo possa rapidamente formarsi contando sul senso di responsabilità di tutte le classi dirigenti chiamate a collaborare attivamente per la soluzione delle emergenze e, tanto più, nei progetti a lunga scadenza su cui si poggerà il futuro delle giovani generazioni.
Nei momenti più gravi ognuno e ognuna deve fare la sua parte e non può far mancare il proprio contributo competente, onesto e leale.

In tale prospettiva la richiesta che Le rivolgiamo, come donne, è che il programma di governo tenga costantemente presente l’approccio di genere nella gestione - a breve, medio e lungo termine - di tutte le questioni. Perché tutte le questioni riguardano le donne e le coinvolgono: dal lavoro ai trasporti, dai servizi alla scuola, dalla ricerca alla cultura, dall’urbanistica ai lavori pubblici. L’assetto delle città e la sicurezza riguarda le donne, l’organizzazione della Pubblica Amministrazione e la sua efficienza riguarda le donne, la tutela dell’ambiente e la qualità del lavoro riguarda le donne, la legalità in tutte le sue espressioni riguarda le donne.

Se la pandemia deve essere occasione per una profonda riorganizzazione della società, le donne devono essere al centro e punto di riferimento costante e irrinunciabile di questa revisione. Nessun cambiamento reale e positivo è possibile senza di noi, senza le nostre competenze e sensibilità. Nessun progresso democratico è possibile senza il lavoro qualificato e giustamente retribuito per le donne.

Per queste ragioni il nostro network - che attraverso una decennale attività di studio, sensibilizzazione e promozione culturale ha sempre perseguito l’obiettivo di una paritetica presenza delle donne nei luoghi istituzionali e decisionali - oggi sa guardare oltre il semplice concetto di pariteticità.

È necessario un cambio di passo proprio per l’eccezionalità delle circostanze che stiamo vivendo come Paese e come donne.

La qualità del nuovo governo si misurerà quindi nella sua capacità di saper costruire ogni provvedimento con la visione del mondo di cui è portatrice attiva e fattiva la metà della popolazione.

Le auguriamo buon lavoro.
NOI RETE DONNE
Marisa Rodano, Daniela Carlà, Antonella Anselmo, Tiziana Bartolini, Laura Onofri

Immagine tratta da https://www.facebook.com/Mario-Draghi-379509335454911/