Io non firmo - "Ma veramente pensate che il sig. Ratzinger possa intendere ragione 'al femminile'?"
Alba Montori Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Maggio 2007
Sorelle mie, compagne immaginarie...
ma veramente pensate che il sig Ratzinger possa intendere ragione "al femminile", e magari schierarsi dalla parte dei diritti delle donne, quelli che noi donne consideriamo tali, quelli che ci spettano in quanto esseri umani intelligenti ?
Veramente potete credere che l'uomo-dio anche solo potrà semplicemente leggere il vostro appello con "cristiana pietas", quella che lui e i suoi accoliti sbandierano a ogni piè sospinto per meglio ricacciare le donne, e non solo, che osino rivendicare a sé pari diritti dei maschi nell'inferno quotidiano del sessismo cattolico apostolico romano?
Ma non vi sembra che 2000 anni di riduzione alla condizione servile delle donne sottoposte al maschile e maschista, scientificamente programmato e documentato, ci dovrebbero almeno aver insegnato a non avere alcuna fiducia in qualcuno che della repressione della sessualità e della riduzione della donna a femmina del maschio, e fattrice di figli, ha fatto e continua a fare il fondamento del suo potere assoluto e alienante, in nome e per conto di un dio che se esistesse così come ce l'ha raccontato, avrebbe certo impedito tutto ciò ' ?
Il "Sommo Pontefice" non è solo il capo religioso più assolutista del pianeta, è anche il capo di uno stato estero, assoluto, teocratico e nel quale non vige alcuna democrazia, che esercita un enorme potere nel mondo attraverso la credulità della povera gente e una ricchezza incrementata dalle tasse che tutti gli anni noi, italiane, siamo costrette a regalargli, togliendole alle nostre finanze, al bilancio dello stato, ai servizi di cui abbiamo necessità, attraverso il perverso meccanismo dell' ottopermille, e a quelle che altri stati, europei e non solo, con meccanismi analoghi gli regalano altrettanto graziosamente.
Il "Sommo Pontefice" è il capo assoluto di uno stato teocratico, che pretende di imporre la sua legge sopra le leggi degli stati sovrani, che pretende di arrogarsi il diritto ( canonico) di proteggere i preti pedofili espropriando di fatto i giudici italiani (Stato sovrano la Repubblica Italiana) dell'ufficio di giudicare tali crimini secondo la sua Legge.
Smettete di sognare, una buona volta, per favore, per amore.
Ne và della nostra vita, quella vera, reale, quella che tutti i giorni ci vede, volenti o nolenti, coscienti o meno in una trincea sempre più angusta e soffocante, fatta di violenza e di sopraffazione che non abbiamo scelto, perchè non ne abbiamo neanche avuto l'opportunità.
Nella nostra vita reale di donne, quella che la religione del sig. Ratzinger ci ha costruito addosso, tale tipo di sogno può essere più che pericoloso, può essere suicida.
No grazie, non posso, non voglio sottoscrivervela.
Lascia un Commento