Da giovedì 20 a domenica 23 settembre 2012 torna a Bologna Some Prefer Cake, il festival internazionale di cinema lesbico, organizzato da Fuoricampo Lesbian Group, con la direzione artistica di Luki Massa, che celebra la sua sesta edizione conferma
Martedi, 11/09/2012 - 1460 minuti di proiezioni, 29 film, tra cui 7 lungometraggi narrativi e 10 documentari, 17 paesi di produzione, 4 prime italiane e 3 prime mondiali, 4 incontri con registe e autrici, una mostra fotografica: questo il percorso alla scoperta della ricchezza del cinema lesbico e della produzione artistica e culturale lesbica proposto da Some Prefer Cake.
Nel 2012 il festival rende omaggio a una serie di figure storiche e contemporanee della cultura lesbica: Zanele Muholi, giovane artista sudafricana, il cui volto fiero è ritratto nel visual di SPC, che sarà presente con la mostra Zanele Muholi Visual ARTivist, il documentario Difficult Love e ospite sabato 22 al Cinema Nosadella per raccontare al pubblico italiano il suo lavoro di attivista visuale che da anni realizza opere sulla visibilità delle donne lesbiche nere e della comunità queer in Sudafrica; Adrienne Rich, poeta e teorica lesbica e femminista statunitense scomparsa pochi mesi fa, a cui è dedicata l'inaugurazione del festival, con una lettura musicata di stralci dalle sue opere a cura di Sarah Fornito, Bianca Ferricelli e Valentina Pinza; Audre Lorde, attivista “nera, lesbica, femminista, guerriera, poeta, madre”, di cui il recente documentario Audre Lorde: The Berlin Years 1984 to 1992 realizzato da Dagmar Schultz, in programma a Some Prefer Cake, ricostruisce il lavoro e l'influenza nel contesto berlinese frequentato intensamente dal 1984 al 1992.
Tra i film in programma, nella sezione Documentari One Wedding and a Revolution e It’s Still Elementary di Debra Chasnoff, I am di Sonali Gulati, 365 Without 377 di Adele Tulli, Altra Città di Cristina Comperini; nella corposa sezione fiction, Bye Bye Blondie di Virginie Despentes, autrice e poi regista del controverso Scopami, il canadese Margarita (Premio come migliore lungometraggio al Festival International de Films de Femmes de Créteil 2012 e a Inside/Out Toronto 2012), Kyss mig, della regista svedese Alexandra-Therese Keining, Mosquita Y Mari, film di Aurora Guerrero in concorso al Sundance 2012, Circumstance, primo film lesbico iraniano, premiato dal pubblico al Sundance Festival del 2011, Cloudburst, road movie romantico di Thom Fitzgerald, e infine l'israeliano Joe + Belle.
Al consueto Premio del Pubblico, da quest'anno Some Prefer Cake affianca i premi al miglior lungometraggio, miglior documentario e miglior cortometraggio conferiti da una prestigiosa giuria composta da giornaliste e esperte e studiose di cinema, di comunicazione, di women/gender/queer studies.
Durante il festival sarà inoltre proiettato il corto vincitore del concorso di cortometraggi lesbici “My Happy End”, lanciato da SPC per stimolare la produzione italiana a tematica lesbica: nuovo cinema lesbico in grado di creare immaginari di empowerment, non vittimizzanti, ironici, dissacranti, che celebrano la fierezza dell’autodeterminazione lesbica.
Oltre al percorso di visioni cinematografiche Some Prefer Cake è anche arte, cultura e socialità lesbiche e femministe: nell'ambito del festival viene infatti presentata la mostra personale Zanele Muholi Visual ARTivist; gli incontri con la stessa Zanele Muholi, con le regista Adele Tulli e Debra Chasnoff; con la fumettista Pat Carra, che presenterà il suo ultimo libro, “Sex of Humor”.
Sabato 22 settembre dalle ore 22.00 allo Spazio Sì di via San Vitale 67, si svolgerà l'SPC Official Party.
Orari proiezioni: giovedì a partire dalle 18.00, venerdì a partire dalle 14.00, sabato e domenica a partire dalle 12.00. Tutte le sere fino a mezzanotte.
Ingresso per ogni ciclo di proiezioni: euro 5,00.
Biglietto giornaliero euro 20,00.
Biglietto cumulativo valido per l’ingresso a tutte le proiezioni del festival: euro 40,00.
Lascia un Commento