Le poesie di Esther Basile: 'Cammini di pietra'

Mercoledi, 04/10/2017 - "Poesia e filosofia sono nate nello stesso giorno, per un uguale bisogno: quello di dare significato al mondo, di rivelarlo a se stesso...." scrive Elio Pecora nella prefazione della raccolta che narra di un'umanità "che esiste fuori dei confini e delle barriere, dunque delle differenze e delle divisioni. Ed è soprattutto un universo di affetti, di legami profondi che cancellano le distanze e danno compagnia nel comune viaggio".

In 'Cammini di pietra' (ed Homo scrivens) "le parole diventano canto (cioè musica) e creano figure di bellezza - ma non si arrestano alla forma: esprimono valori" osserva Margherita Pieracci Harwell nelle pagine dedicate alle  'testimonianze' che chiudono il libro, in cui offrono spunti di riflessioni anche Gabriella Fiori e Marosia Castaldi insieme alle foto di Maria Rosaria Rubulotta.

Nel corso della decima edizione del Festival della Letteratura femminile che si è tenuto, come di consueto, a Narni (21-24 settembre 2017), l'attrice Milena Vukotic ha letto alcune pagine del libro di Esther Basile con l'accompagnamento al sax di Nicola Rando.

L'edizione numero dieci di questo 'Alchimie e linguaggi di donne', dedicato al tema 'Alle radici dei diritti', è stata occasione per un bilancio in una videointervista rilasciata da Esther Basile, ideatrice e anima dell'iniziativa, e di Roberta Isidori, che l'ha accolta quando aveva un ruolo nell'amministrazione cittadina e che ha continuato a seguirla negli, una volta scaduto il mandato,  animata da pura passione. L'attuale sindaco, Francesco De Rebotti, è intevenuto alla cerimonia in cui è stata consegnata a Basile una targa quale riconoscimento della città per il suo apporto culturale.