Le novità editoriali di aprile 2014 della casa editrice Rupe Mutevole Edizioni
La denominazione delle collane è in linea con la politica della casa editrice, troviamo infatti: “Letteratura di Confine”, “Trasfigurazioni”, “Mappe di una nuova èra”, “Saggi”, “Rivelazioni”, “Poesia”, “Fairie”,
Lunedi, 28/04/2014 - Fondata nel 2004, la casa editrice Rupe Mutevole Edizioni ha avuto modo di espandersi nel settore tematico e geografico. Son ben venti le collane editoriali della casa editrice, venti sono dunque le braccia che accolgono la diversità per condurre oltre i confini territoriali e mentali.
La denominazione delle collane è in linea con la politica della casa editrice, troviamo infatti: “Letteratura di Confine”, “Trasfigurazioni”, “Mappe di una nuova èra”, “Saggi”, “Rivelazioni”, “Poesia”, “Fairie”, “Atlantide”, “Oltre il confine”, “Scritti in scena”, “Sopralerighe”, “Heroides”, “Echi dalla storia”, “Visioni”, “Margini liberi”, “Echi da internet”, “Radici”, “Supernal Armony”.
Ecco le novità editoriali per il mese di Aprile 2014
“Il paese di paglia” di Rosario Castronuovo
Anni sessanta, in uno dei tanti piccoli paesi appollaiati su una collina della catena dell’Appennino.
La vigilia di Natale, Alessandro siede intorno al camino insieme ai genitori, i due nonni e i due fratelli. La tipica famiglia contadina di quell’epoca. Godono il piacere del fuoco e l’atmosfera del Natale. La nonna è felice, a volte si rabbuia, ricorda il figlio morto in Svizzera. La natura è a riposo e gli uomini sono in vacanza. Si raccontano storie. La legna e le provviste sono sufficienti e danno sicurezza. A mezzanotte vanno tutti a messa, tranne i nonni che non sopportano il freddo...
“Marialidia bambina” di Michele Vittorio Del Vecchio
Che cosa rappresenta questa narrazione? L’amore, il grande amore di Michele per la sua bimba Marialidia, e forse anche la spinta a riprendere il bandolo della propria esistenza e a tessere relazioni umane con consapevolezza nuova. L’Autore con questo volo verso il mondo ultraterreno immagina , in un’atmosfera di sogno, di planare in dimensioni ultraterrene dove tutti i bambini tragicamente scomparsi ritrovano spazi dell’infanzia che in vita era stata loro negata o recisa. L’Autore esprime con molto coraggio, nella sua profonda esplorazione, questi suoi sentimenti, attraverso le storie tragiche di questi bambini che le cronache di questi ultimi tempi hanno registrato e il dolore delle loro famiglie, dolore che ha toccato e avvolto in maniera forte anche l’Autore.
“Riflessioni” di Germano Tarea
Riconosco di avere una penna alquanto pesa da leggere e spesso mi perdo, ma sì, nell’inconcepibile, per questo penso all’editore che mi ha capito e come lui, il suo staff, penso alla protagonista Rossana che ha accettato di buon grado questo scritto.
Agli altri che ho menzionato nel libro.
Ed infine e, soprattutto, a voi lettori che avete voluto conoscermi ed apprezzare, oserei dire, con simpatia ed amore; come l’argomento principale riportato in questa opera.
Che dire?
Buona lettura e... grazie infinite!
“Ancora un’altra cosa” di Saula Astesano
Ludovica Neri è una ragazza di ventitré anni con un passato non dei più felici: un ex fidanzato che la picchiava, un rapporto freddo con la famiglia e un approccio con l’anoressia. Proprio grazie a quest’ultima malattia lei incontra il Dottor Conio, uno psicologo disponibile, che la aiuta, seduta dopo seduta, a superare la sua terribile fase, e nel momento in cui lui si trasferisce in Toscana, lei lo segue e inizia una “nuova vita”. Per la prima volta assaggia cosa vuol dire essere una donna libera, senza vincoli, senza pregiudizi riguardo al suo passato, e inizia a lavorare come lavapiatti per mantenersi. Proprio qui incontra Nathan, il figlio del proprietario del locale dove lavora, di cui lei si innamorerà, ma il fato non sarà esattamente dalla sua parte: lui si deve sposare con Cristiana, un’aristocratica ragazza di Milano, bellissima e apparentemente sicura di sé.
“Per tutto il tempo che ci resta” di Valentina Bazzani
Hamelin, capelli biondo ramati e occhi azzurri, vive con il padre e i due fratelli in un mondo dove la brulla terra e le svettanti rovine di antichi grattacieli sono oppresse da un onnipresente cielo infuocato. È un mondo parallelo al nostro, un pianeta morente le cui risorse sono ormai da tempo esaurite. Un giorno, dinanzi alla tomba della madre morta molti anni prima, il ragazzo viene avvolto all’improvviso da un’intensa luce. Sam è una ragazza di Los Angeles, che condivide l’appartamento con la sua migliore amica, Ellen, e lavora in una biblioteca.
“Donne di ieri” di Luisa Ronconi
La donna dà alla società così come alla famiglia un grande apporto per la sua sensibilità, concretezza e senso del dovere ed ora che, a buon diritto, può stare a testa alta al fianco degli uomini nel mondo del lavoro, si nota quanto sia preparata e caparbia nell’arrivare alla radice dei problemi e nel cercare di risolverli al meglio. Anch’io, per raggiungere la parità con gli uomini, sto lottando da una vita a casa e nel lavoro. Ora mi sono fermata e, sorridendo, mi volto indietro.
“Manuale per non cadere dalle nuvole” di Francesca Mugelli
Appena cinque secondi prima della tragedia, ossia molto poco tempo prima di inciampare e cadere giù dal cielo come una pera cotta, Rischio corre a perdifiato sul bordo della piscina nel prato nuvola. Già, perché i draghetti azzurri è lì che abitano. Se ne stanno tutto il giorno sulle nuvole, sulle nuvole mangiano, sulle nuvole dormono e sulle nuvole vanno anche a scuola. Su ognuna si trova una casa. Quella di Rischio è gialla e celeste, un tetto nuvola, tantissime finestre e mille tigli in fiore in giardino…
“Le favole della sera” di Luisa Ronconi (2° ristampa)
Raggiunta l’età della pensione, posso fermarmi finalmente a riflettere e dedicarmi ad un compito importante, anche se sono consapevole di apportare un contributo modesto: vorrei cercare di migliorare la vita delle giovani generazioni, il loro modo di pensare, le loro abitudini. Tutto ciò è doveroso, infatti noi adulti non abbiamo lasciato ai giovani una società pacificata e serena, dove si possa vivere tranquillamente del proprio lavoro, senza guardare il prossimo con ostilità, senza essere sempre in competizione. Abbiamo indotto nei giovani bisogni che non sono autentici e non ci siamo curati di dare loro degli ideali validi e seri.
In allegato al volume Audiobook con fiabe recitate da Mario Lucarelli
Per pubblicare con Rupe Mutevole Edizioni invia un'email (info@rupemutevole.it) alla redazione inviando il tuo inedito, se vuoi pubblicare nella collana "Trasfigurazioni" con la collaborazione di Oubliette Magazine invia a: alessia.mocci@hotmail.it
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