Teatrhalìe - Al via la rassegna di letture teatrali promossa dall’Unione Femminile Nazionale
Colla Elisabetta Lunedi, 18/01/2010 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Gennaio 2010
Come ogni anno - siamo alla quinta edizione - è in corso di svolgimento Teatrhalìe, l’originale rassegna di letture teatrali scritte e interpretate da donne, organizzata a Milano dall'Unione Femminile Nazionale con la direzione artistica di Eleonora Dall’Ovo: “Ho cominciato a lavorare con il teatro narrativo di Baliani, poi mi sono indirizzata verso il teatro femminista e il teatro lesbico/omosessuale, e le due esperienze non sono in contraddizione. Ora sto approfondendo la storiografia teatrale delle donne. La mia è stata una scelta militante: con l’obiettivo preciso di rendere visibile il lavoro di tante donne che operano nel teatro underground lesbico/femminile/femminista, ho inventato questa Rassegna, essenziale nelle scenografie, rivolta ad autrici e interpreti poco note”. Un giorno al mese, fino a marzo, si susseguono gli appuntamenti teatrali, all’interno dei quali vengono sperimentate rappresentazioni diverse, su temi che offrono un ampio ventaglio di possibilità al pubblico. “La Rassegna - prosegue la direttrice artistica - viene ospitata nello storico spazio dell’Unione femminile (esistente fin dal 1893, ora ristrutturato) ed è cresciuta molto dal 2005 ad oggi, con numeri che contano fino a 100 spettatori a sera. Alla fine di ogni performance, dopo lo spettacolo, viene sempre offerto un aperitivo ed è un’occasione per il pubblico di incontrare autrici e attrici e scambiare liberamente opinioni sulla serata. È un modo per creare una rete emozionale fra teatranti e spettatori e per far diventare Teatrhalìe un luogo simbolico in cui si parla di teatro al femminile. Ultimamente ci sono anche uomini che seguono la Rassegna e ne siamo contente”. Il tema della quinta edizione è Giri di vite: la parola alle donne, un soggetto tendente a rivalorizzare le parole dette dalle donne che, spesso, nel corso della Storia, hanno sfidato le convenzioni e gli stereotipi diventando azioni. “Si usa dire ‘uomo di parola’, come se le donne si scambiassero solo parole di poco conto, pettegolezzi. Noi invece vogliamo sottolineare, con gli spettacoli di quest’anno, che le parole delle donne hanno avuto peso, spessore”. Eleonora Dall’Ovo ha fondato, nel 2007, l’associazione culturale Tramanti, impegnata nel mondo della cultura, dell’educazione e del sociale in connessione alla questione femminile, ideando anche la rassegna di teatro Donne di storia - Storie di donne, presso l’Unione Femminile Nazionale di Milano, un progetto teso a evocare dal passato figure di donne dimenticate dalla storiografia tradizionale. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero. Per informazioni: 026572269. Per il programma completo: www.unionefemminile.it
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