Le Manifeste vanno in Mostra

Giulia Salvagni Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Febbraio 2005

1944-2004: l’Udi (Unione donne in Italia) compie sessant’anni.
L’evento si festeggerà a marzo, dal primo al ventisette, con una molteplicità di iniziative che gireranno intorno a Donne manifeste. Mostra di manifesti dell’Udi 1944-2004.
Oltre un centinaio di grandi stampe andranno a formare un percorso ad immagini che verrà ospitato presso il Museo di Roma in Trastevere. Il pomeriggio del 1° marzo avrà luogo l’inaugurazione alla quale interverranno le attrici, le scrittrici e le protagoniste degli ultimi sessant’anni della storia delle donne in Italia.
Il catalogo della mostra, a cura dell’editore Il Saggiatore, raccoglie i saggi di alcune dirigenti dell’Udi. La pubblicazione, grazie al profilo storico scritto da Patrizia Gabrielli ed ai testi di due semiologie, Ilaria Tani e Isabella Pezzini, è più di un semplice catalogo. E’ un’ampia fonte documentale che induce ad una lettura iconografica e linguistica delle centoquarantotto immagini riprodotte.
I manifesti in mostra sono stati scelti tra i milletrecentosettantaquattro raccolti sino ad oggi presso l’Archivio centrale dell’Udi nazionale.
Sono stati già avviati laboratori didattici realizzati in collaborazione con l’Assessorato alle politiche scolastiche. Gli studenti, sotto la guida delle insegnanti, hanno formato gruppi di ricerca e di dibattito intorno alle questioni femminili. Tali percorsi laboratoriali avranno come meta finale la visita guidata alla mostra.
Presso il Museo, i ragazzi potranno anche visionare i video ed incontrare le storiche specializzate e le protagoniste della storia di quegli anni, con le quali scambiare opinioni ed informazioni. Le visite guidate saranno da organizzare previo appuntamento telefonico.
Una grande festa, organizzata dall’Udi La goccia, è prevista per l’otto marzo. La giornata sarà animata da alcune attrici chiamate a condurre una serie di letture dal vivo e da momenti di incontro tra diverse generazioni, con particolare attenzione alle più giovani alle quali, per l’occasione, verranno donate copie di libri che ricostruiscono la storia delle donne romane. Saranno libri composti da una serie di studi e ricerche portati avanti anche grazie al contributo di Udi La goccia.
Il ricco programma di eventi è ancora in via di definizione.
La mostra è itinerante, è già prevista la sua installazione in diverse sedi Udi italiane oltre che in altre istituzioni culturali. Per prenotarla si può contattare l’Udi nazionale.