LE FORME DELL’ACQUA: FINO A SABATO 9 LUGLIO ALL’HOTEL DUCHI VIS A VIS DI TRIESTE LA PERSONALE DI GIOVANNA ERICANI: VENERDÌ 8 LUGLIO DALLE 15 ALLE 17 INCONTRO CON L’ARTISTA IN MOSTRA
Giovedi, 07/07/2011 - Prosegue con successo fino al 9 luglio nello spazio espositivo dell’Hotel Vis a Vis di Trieste (piazza dello Squero Vecchio 1) la personale della pittrice Giovanna Ericani intitolata Le forme dell’acqua e curata dall’architetto Marianna Accerboni. La rassegna propone una sequenza di acquerelli e altorilievi in tela gessata e dipinta con acrilici, realizzati nel 2010/2011 e del tutto inediti. Venerdì 8 luglio dalle ore 15.00 alle 17.00 l’artista incontrerà il pubblico in mostra (orario: da lunedì a venerdì 9.00 - 17.00 / sabato 9.00 - 15.00)
Il segno felice e il fantastico sentire di Giovanna Ericani - scrive Accerboni - sul piano dell’immagine bidimensionale e della tridimensionalità, rappresentano il filo sottile che sostiene questa rassegna, in cui l’artista, molto nota anche nell’ambito dell’illustrazione e della comunicazione pubblicitaria, dimostra di aver raggiunto un’ulteriore evoluzione, svolta nell’ambito di un linguaggio sottilmente affascinante, coinvolgente ed evocativo, come il rumore dell’acqua che infrange la riva o scorre lieve lungo anfratti di roccia; o si adagia, vitale, tra alte vette. In queste “visioni” contemporanee, del tutto inedite e realizzate nel 2010/ 2011 con tratto magistrale e immediato ad acquerello o attraverso bassorilievi in tela gessata e dipinta con acrilici, l’artista ci conduce con grande sicurezza e veemenza creativa in una sorta di percorso naturalistico, in cui s’intuisce un invito implicito a guardare il reale con chiarezza, ma anche attraverso un velo delicatamente onirico, che ne svela e ne rende ancora più affascinante la vitale energia.
Sotto il profilo tecnico e stilistico Ericani, che non ha mancato di farsi notare grazie a numerose e qualificate esposizioni in Italia e all’estero, si mostra ineccepibile sia nella declinazione degli elementi materici, sia per l’accentuata sensibilità plastica che per l’affascinante capacità d’interpretare l’irruenza delle forze naturali e per il felice intuito luministico: doti che qualificano in modo fondamentale ed essenziale gli acquerelli e i bassorilievi dedicati ai paesaggi d’acqua incontrati nei viaggi in paesi anche lontani come l’Africa e l’Australia. E’ un sensibilità tratta dall’antico lessico impressionista - conclude Accerboni - tradotta oggi dall’autrice in un felice esito riferibile in parte alla Nuova Figurazione e a un linguaggio anche postmoderno con allusioni neoclassiche. Che prosegue, trasfonde e tramuta il suo fine codice narrativo già dedicato all’illustrazione, in un’opera d’arte di pura, trasparente bellezza.
DOVE: spazio espositivo Hotel Vis a Vis - piazza dello Squero Vecchio 1 - Trieste
QUANDO: 18 giugno - 9 luglio 2011
ORARIO: da lunedì a venerdì 9.00 - 17.00 / sabato 9.00 - 15.00
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