Sono state le atlete paralimpicheSara Morganti (Dressage, Premio Pegaso 2014), Alessia Biagini (schermitrice) e Mariella Bertini, (fioretto e spada) a lanciare un messaggio di forza e determinazione - interpretato al femminile - da San Giuliano Terme, in chiusura del Festival Donna&Salute 2014. L'occasione é stata la Tavola Rotonda sul tema: ' Donna, sport e disabilitá' che ha voluto puntare l'attenzione sui risultati agonistici delle atlete speciali ma soprattutto sul significato più profondo che assume l'impegno sportivo e la preparazione tecnica per chi a seguito di un trauma si trova nelle condizioni di riorganizzare il proprio progetto di vita. "Lo sport mi ha aiutata a darmi degli obiettivi e ad impegnarmi per raggiungerli" ha dichiarato la giovane Alessia Biagini, che ha sottolineato come grazie allo sport puó girare il mondo, soddisfacendo la sua passione per i viaggi e che alterna all'impegno universitario negli studi di psicologia. Per Sara Morganti a giornata é scandita dal lavoro e dagli allenamenti, "che sono la parte più piacevole" delle sue molteplici attivitá. Mariella Bertini ha voluto precisare che non condivide quello che spesso si sente dire : non mi sento speciale, faccio solo quello che mi sembra utile e sano per me!"
All'incontro, moderato dal giornalista RAI Sport, hanno portato i saluti e un contributo di esperienze rappresentanti di Special Olympics - sport per persone con disabilità mentale - arrivati dalla Liguria (Alessia Bonati, Annffas La Spezia), Roberto Nusca (Sangiuliano Sport, UISP Pisa). Interessante il contributo della neurologa e fisiatra Giulia Stampacchia, esperta in riabilitazione delle mielolesioni, Direzione Centro Mielolesi, AOUP Pisa che si è soffermata sull'importanza, accanto alla riabilitazine fisica e motoria, del sostegno psicologico per accompagnare chi ha subito il trauma in una nuova dimensione esistenziale.
Lascia un Commento