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L'Arte a Bologna sfida la crisi

L'Arte a Bologna sfida la crisi

Artefiera 2014, da oggi a lunedì' sperimenta l'incontro di generi e secoli diversi. Più opere e più gallerie per guardare al futuro. E vivere d'arte

Giovedi, 23/01/2014 - Apre "Arte Fiera 2014": a Bologna ,dal 24 al 27 gennaio, 1100 artisti italiani e stranieri, oltre 2000 opere, piu' di 200 espositori fra gallerie, editori, librerie, e periodici d'arte etc..

L'evento leader in Italia per tutti gli appassionati e i collezionisti d'arte contemporanea, si arricchisce quest'anno di nuove esposizioni: quella dedicata alla seconda metà' dell'800.La visione curatoriale ha puntato sulla capacità' di molti artisti di quel secolo di anticipare e intuire i tempi a venire...Di qui il coraggio di affiancare i Macchiaioli, de Nittis, Boldini e Lega, alla contemporaneità' , in una visione dell'arte che prescinda e superi i limiti temporali e geografici di maniera, per evidenziare un linguaggio artistico che si estrinseca nella genialità' dell'opera e prescinde da schemi.

Piu' fotografia, con la partecipazione di grandi opere esposte da gallerie specializzate nell'arte fotografica, in collaborazione con la MIA Art Fair di Milano, evento di riferimento in quest'arte.

20 gallerie presenteranno progetti di artisti/e italiani e internazionali, con l'intento di proporre un percorso della photo storica e contemporanea sviluppato attraverso tematiche come il viaggio, i non luoghi, o l'indagine sul corpo e gli spazi.

Una sezione sulla Cina, con una speciale esibizione di inchiostri ,Discovery Ink, che anticiperà' la realizzazione della nuova edizione a Shanghai di BolognaFiere ShContemporary, nel prossimo settembre. La mostra , che e' la prima testimonianza in Italia in quest'ambito, annovera importanti artisti cinesi di vaglio internazionale, quali Quin Feng, Qui Deshu, Zhang Hao.

Un focus sull'Est europeo, la cui economia emergente ha dato un grosso impulso al mercato dell'arte e alla scena culturale in genere, una decina di gallerie presenti ne daranno conto, e un appuntamento dedicato in citta' ,al Museo Archeologico, con la mostra: "Il piedistallo vuoto.Fantasmi dell'Est Europa".

Saranno presentate opere di grandi collezioni italiane, Trussardi, Righi, Sandretto Re Rebaudengo, La Gaia, Maramotti, e artisti come Kabakov, Akhunov, Kovanda, Koller, Grigorescu, Solakov, Narkevicius , Cantor, e molti altri ancora ...in una grande rassegna dedicata alla scena artistica dell'area post-sovietica contemporanea.

Un occhio particolarmente attento e' stato riservato anche alle giovani promesse con "Nuove Proposte", sezione riservata alle gallerie che presentano esclusivamente artisti nati dopo il '79, impegnandosi nella valorizzazione di nuove espressioni contemporanee,

Si confermano anche le monografiche "Solo Show", Esposizioni di grandi interpreti del moderno e del contemporaneo, presentati da gallerie che credono e investono in un determinato artista esponendolo in modo esclusivo, cercando di intercettare i gusti dei collezionisti.

Contemporaneamente, fuori salone, Art City e la magia dell'Art White night per quattro giorni faranno "vivere d'arte " il centro di Bologna, i suoi cittadini e le migliaia di persone che sono puntualmente attese per questa iniziativa.

L'obiettivo della direzione artistica e' quello di qualificare ulteriormente l'impianto della manifestazione rendendola più' competitiva rispetto ad altre fiere italiane e internazionali. Molte collezioni si stanno infatti aprendo alla multidisciplinarita' , includendo opere e oggetti di diverse epoche e stili. Era dunque logico che la proposta delle opere in esposizione e in vendita si ampliasse per tipologia: pittura, disegno, scultura, videoistallazione, fotografia.

L'inaugurazione di oggi e' stata caratterizzata da una sensibile presenza di collezioniste. Nei prossimi giorni cercheremo le artiste. By the way,chi scrive e' rimasta favorevolmente impressionata da due opere di contemporanei, Augustus di Luca Pignatelli, e Dafne di Alessandro Brighetti. Poi ho reincontrato, trasalendo, un'opera del '65 di Schifano : " Entra nel mio occhio prima che nel sentimento".Ci sono opere e artisti che fanno battere il cuore. Per sempre.

Twitter@marinacaleffi. #artefiera #bologna

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