L'Arkeotrekking intitolato ‘Sui sentieri delle Madri antiche’
Gli itinerari di Michela Zucca alla scoperta del femminile leggendario. Per un turismo sostenibile e affascinante
Giovedi, 01/08/2019 - E' sufficiente citare le sorgenti della Sibilla e la leggenda del collegio sacerdotale femminile di Comano per solleticare la fantasia e la voglia di partire alla volta del Trentino, pregustando la sensazione di armonia che l’aria pura e il paesaggio delle Alpi regalano ai polmoni e alla mente. Questi regali li dobbiamo a Michela Zucca, che continua il suo percorso di riscoperta delle leggende e tradizioni femminili studiando viaggi ed escursioni che intrecciano le radici culturali all’arte o all’archeologia. Con il suo Arkeotrekking intitolato ‘Sui sentieri delle Madri antiche’ * (vedi info) propone itinerari poco conosciuti ma indubbiamente affascinanti. I prossimi appuntamenti sono per il 23/25 agosto - con un viagio lungo il Sarca e i Canyon del Limarò, attraverso le Alpi Giudicarie e il Museo delle palafitte di Fiavè, solo per citare alcuni dei luoghi toccati, trekking che sarà ripetuto anche dal 13 al 15 settembre - e poi dal 6 all’8 settembre sulle Alpi Apuane. "I percorsi sono facili e adatti a tutti. Certo, sono faticosi perchè la montagna è ancora in salita..... ma in compagnia, e senza zaino, sono fattibilissimi perchè i dislivelli da superare sono minimi". Michela Zucca tranquillizza il pubblico non abituato alla montagna e che potrebbe essere preoccupato di non farcela. "L'attrezzatura richiede scarpe da montagna e abbigliamento comodo: no pantaloncini corti e top, ma pantaloni lunghi e morbidi (quelli della tuta), reggiseno sportivo e maglietta a maniche corte. Cerata leggera e felpa se fa freddo e pioviggina". E se piove, la incalziamo... "se piove abbiamo un fantastico programma sostitutivo di musei con le statue delle Antiche Madri e chiese con 'strane' Madonne". Non ci sono scuse, quindi e anche sotto il profilo del pernottamento la proposta è di quelle da non perdere.*
C’è inoltre in previsione un convegno, il 25 settembre a Castel Madruzzo (Tn), sulla “restanza in montagna”. L’iniziativa si svolge nell'ambito di ITACA', il festival del turismo sostenibile in Trentino e si preannuncia interessante perché volta a valorizzare esperimenti e proposte di nuove forme di turismo.
“Il turismo è una delle attività a più alto impatto ambientale, sociale e culturale - spiega Michela Zucca -. Specialmente in montagna, mette a rischio ecosistemi fragili e favorisce il senso di inferiorità e la voglia di abbandono dei giovani. Con il riscaldamento globale, bisogna mettere in discussione i vecchi modelli e creare qualcosa di nuovo. Io penso che sia possibile e che occorra valorizzare chi ci sta provando e cosa fa davvero la differenza”. È un modo assai concreto di guardare il futuro e va inoltre sottolineata l’apertura al nuovo di Zucca e della sua associazione Sherwood; infatti in vista del convegno lanciano un appello. “Si chiede a chi ha un progetto, una visione, una teoria, una pratica di mandare una proposta e di mettersi in contatto con noi. Esamineremo la proposta e poi gli/le daremo uno spazio all'interno del convegno. Chiediamo di preparare una presentazione con immagini e di non leggere l'intervento: sono meglio quattro parole ben dette che quattro pagine lette e non capite”. Sguardo al futuro e senso pratico. “Dato che il convegno è completamente auto organizzato, chiediamo ai relatori un contributo di 20 euro e agli spettatori 5 euro di iscrizione per poter fare tutto al meglio e poter offrire un minimo di rinfresco....... quindi fatevi sentire in fretta, perché così riusciamo a fare ogni cosa in tempo”.
Il futuro ci appartiene e siamo tutti e tutte chiamati/e a partecipare. Il messaggio è lanciato!
*Alcune note informative:
La visita guidata costa 100 euro pasti compresi; minorenni gratis; tessera Sherwood 5 euro.
Possibilità di alloggio (su prenotazione perchè ci sono solo pochi posti) a Sherwood Trentino, in casa del '500 affrescata, per 30 euro a notte più colazione
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