L’Oroscopo di Zoe

Lunedi, 03/10/2011 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Ottobre 2011

Cara Ariete,

nel film del 1963 Le folli notti del dottor Jerrill, un irresistibile Jerry Lewis, tornato a casa a tarda notte, si leva le scarpe di vernice per non fare rumore. Ma quando riprende a camminare i suoi guardinghi passi a piedi nudi sono sottolineati dallo stesso fastidioso cigolio, che prima era prodotto dalle scarpe. A parte la genialità della scena, che crea un effetto comico usando fino in fondo i mezzi specifici del cinema, voglio ricordarti questo: a volte, anche se elimini la causa, l’effetto non sparisce affatto, ma rimane nell’aria!



Cara Toro,

quando ero una bambina molto timida, per evitare situazioni imbarazzanti dicevo a mia madre di avere sonno, e mi mettevo a letto anche alle sei di pomeriggio. C’era un amico di mio zio, alto e barbuto, di cui non so bene se ero innamorata o terrorizzata, e se qualcuno annunciava il suo arrivo io scappavo a dormire. E il bello è che mi addormentavo davvero! Da allora il sonno è diventato una mia grande risorsa nei momenti difficili. Niente paura: non prevedo per te nessun uomo barbuto, reale o metaforico. Semplicemente: forse il prossimo mese trasformerai quello che credevi un effimero escamotage in qualcosa di efficace e duraturo.



Cara Gemelli,

la mia amica Silvia, del tuo stesso segno, al rientro dalle ferie ha espresso questo proposito per il prossimo anno: lo passerà – sostiene – alla ricerca spasmodica della continuità. Ma ricercare spasmodicamente una continuità non equivale a negarne l’esistenza? Comunque, è probabile che sia quello che vuoi anche tu in questo momento e nel mese di ottobre i pianeti sembrano favorire una certa stabilità. Devi avere un po’ di pazienza, e solo quando ti sorprenderai alla ricerca di qualche diversivo, ebbene, vorrà dire che questa benedetta continuità l’avrai ottenuta!



Cara Cancro,

scrive Jean Louis Schefer nel bellissimo libro L’uomo ordinario al cinema che i corpi cinematografici sono corpi fatti di particolari: il bastone di Fred Astaire, il vestito di Cary Grant, quella certa rigidità nei movimenti di un attore, o il modo in cui Marlene Dietrich accende, o si fa accendere, la sua sigaretta. Il cinema ci offre milioni di questi dettagli. Il tuo compito per il mese di ottobre sarà quello di farti incantare dai dettagli della vita quotidiana, per trasformarla in un inesauribile e affascinante set cinematografico.



Cara Leone,

uno dei personaggi più notevoli del folle romanzo di John Irving Il mondo secondo Garp è Ellen James, una ragazza che ha il coraggio di scrivere un pamphlet dal titolo Perché non sono un’Ellen-Jamesiana, in cui si scaglia contro il movimento estremista che proprio a lei si ispira. La consapevolezza di sé è uno dei tratti più marcati, e belli, del tuo segno, ma sei capace di prendere le distanze dall’immagine di te che hanno tuoi “seguaci”? So che apprezzi il fatto di avere una corte intorno a te, ma so anche che la deferenza che a volte susciti ti rende inquieta, a tratti quasi in soggezione. Prova a distinguere ciò che sei da come ti vedono i tuoi adepti, ti tranquillizzerà.



Cara Vergine,

per questo mese, ti propongo di riflettere su queste parole: “persistevo nella fede irremovibile che l’epoca dei miracoli crudeli non fosse ancora finita”. È la frase finale del romanzo del polacco Stanislaw Lem Solaris, trasposto al cinema da Tarkovskij. Il miracolo cui si riferisce è la capacità del pianeta Solaris di trasformare i ricordi degli astronauti in realtà, creando copie perfette delle persone da loro amate e ormai perdute. Naturalmente, non prevedo un evento così eclatante! Semplicemente, ti invito a pensare alla paradossale esattezza della locuzione “miracolo crudele”, nei due sensi possibili: il dolore a volte si trasforma in una rivelazione; le cose che più desideri possono rivelare un aspetto disumano.



Cara Bilancia,

il 9 ottobre Venere, il secondo e più luminoso pianeta del sistema solare, entrerà nel tuo segno, e la posizione degli astri sarà davvero a tuo favore. Insomma, forse dovrei banalmente parlarti della tua “fortuna in amore” e piantarla qui. Ma voglio ricordarti invece che Venere funziona, questo sì che mi sembra importante, non solo sul piano individuale: immagina l’Eros come un campo collettivo e inesauribile, che invade ogni dinamica e ogni livello della tua vita, il lavoro, la politica, le amicizie. E comportati di conseguenza.



Cara Scorpione,

la filosofa statunitense Judith Butler, a partire dall’attentato alle Twin Towers dell’11 settembre 2001 e dai discorsi sulla impenetrabilità del Paese alle incursioni esterne, ha riflettuto nei suoi ultimi lavori su una nozione molto ampia di vulnerabilità. L’idea è che – e qui ti invito a spostarti insieme a me dal politico all’individuale – una risposta attiva e intelligente ai problemi non implica necessariamente il rifiuto di ogni aspetto della vulnerabilità, che è anche dipendenza reciproca, responsabilità condivisa, alleanza, coabitazione. E ancora: essere impressionate, ispirate, commosse o entusiasmate, insomma essere riconosciute e riconoscere. Devo continuare?



Cara Sagittario,

dice un frammento di Eraclito che ogni nostra asserzione su un oggetto è soltanto un’espressione della nostra transizione in questo mondo. Certo. Come dargli torto? Comunque, se ci riesci, per il prossimo mese ti consiglio di lasciar stare la sapienza greca, i filosofi di Efeso e le oscure profezie, e di comportarti come se le tue asserzioni fossero quanto di più solido e duraturo. Perché, mi perdonerai se abbandono Eraclito per riferirmi a una saggezza vagamente più popolare, anche se in transizione, per qualche tempo in questo mondo dobbiamo pur sopravvivere...



Cara Capricorno,

nel prossimo periodo ti capiterà di fare attenzione ai tanti piccoli dettagli inaspettati, alle debolezze e stranezze presenti nel tuo quotidiano. Non che si tratti di cose che prima non sapevi, ma ti salteranno agli occhi e saprai essere indulgente quando serve. Esempi: il tuo compagno, intellettuale di sinistra, abbonato alle riviste di aeronautica militare; l’amica animalista che cede alla tentazione del lardo di colonnata; oppure tu stessa, che deplori certi programmi televisivi orrendi e poi vuoi sapere come va tra Ridge e Brooke. Eh sì, questa nuova indulgenza riguarderà anche le tue di contraddizioni, e io dico: meno male, va bene così.



Cara Acquario,

un giorno di circa tre anni fa mia nipote, che aveva undici anni, riferendosi a un capriccio che aveva fatto l’anno precedente, mi ha detto: “in effetti in quel periodo ero davvero strana”. La cosa mi aveva molto colpito: era già in grado di considerare passato remoto qualcosa accaduto soltanto qualche mese prima! Se sei un’adulta, ti sarà difficile stare al passo in questo modo con i ritmi della vita, quando si fanno frenetici, e la mia stessa nipote, che ora è una splendida quattordicenne, forse avrà ridimensionato questa capacità. Ma vengo al dunque: poiché ti aspettano molti cambiamenti, fa’ come lei! Attrezzati per inventare una tua personale e veloce periodizzazione del tempo che passa.



Cara Pesci,

esistono dei luoghi, edifici, giardini o spazi pubblici, che mi sembrano costruiti apposta per evitare emozioni di qualsiasi tipo, come se soffrire o avere uno slancio di entusiasmo in un posto così liscio o pulito o bianco fosse una specie di impudenza imperdonabile. Perché ti dico questo? Perché anche tu ultimamente hai costruito spazi lisci e bianchi in alcune zone della tua vita. Non voglio consigliarti di demolirli all’improvviso, ma di tenere sempre a mente che basta qualche crepa su quelle pareti candide per rovinare l’atmosfera.