Lamis, l’eroina dei fumetti divisa tra il bene ed il male

Martedi, 09/08/2016 - Il Cairo. L’idea all’inizio era quella di produrre un cartone animato, ma l’assenza di finanziamenti hanno costretto l’artista Safia Baraka a ripiegare sulla realizzazione del fumetto

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E oggi, a qualche settimana dal lancio, quella scelta sembra non aver tradito le attese.

“Non potevo lasciare in un cassetto la storia di Lamis e così ho deciso che in un modo o nell’altro sarei riuscita a parlare di lei, della sua vita e di come si è trasformata in un’eroina della porta accanto attraverso le immagini” racconta la giovane artista egiziana di origini palestinesi.

A differenza della maggior parte dei personaggi illustrati, Lamis è stata vittima di abusi infantili, ha conosciuto la droga fin dall’adolescenza, diventando essa stessa una spacciatrice, ma è riuscita a costruire una vita diversa.

In lei il bene ed il male si fondono perché “Lamis rappresenta quello che la natura umana è nella realtà. Nessuno di noi è totalmente buono o cattivo” continua Sara Baraka, intenzionata a fare molto di più con il suo personaggio.

“La protagonista è una ragazza che ha commesso ogni tipo di errore, ma non curandosi di quello che gli altri pensano di lei, continua a vivere a testa alta. E’ consapevole che si può sbagliare, ma anche rimediare” dice l’artista.

Considerando il fatto che stiamo parlando anche di una società, quella egiziana che facilmente giudica e condanna per gli errori fatti, Lamis con le sue avventure si presenta come un modo per portare un diverso tipo di messaggio, rivolto soprattutto alle donne.

Se è stato possibile riscattarsi per Lamis, lo sarà altrettanto per loro, nonostante quello che pensa la società, perché le donne possono e devono reagire e liberarsi di quel senso di colpa per un errore commesso.

Pubblicato per la prima volta sulla piattaforma on line Koshk, il racconto illustrato ha ricevuto molti feedback positivi con centinaia di post di apprezzamento sui social che hanno sorpreso la giovane artista.

“Non riuscivo a credere a tutta l’attenzione che il personaggio ha attirato anche prima della sua uscita ufficiale - ha dichiarato stupita Baraka che continua- credo che il suo successo dipenda dalla sensazione che il pubblico lettore ha di lei. Lamis è una di loro con i suoi pregi ed i suoi difetti che sono poi proprio quelli che appartengono ad ognuno di noi” conclude.

Considerando il successo delle prime due pubblicazioni, facenti parte della prima sestina di episodi, Safia Baraka è già al lavoro per i prossimi episodi, consapevole che Lamis non è solo un personaggio dei fumetti, ma è molto di più.

Lamis è una donna che combatte per sé stessa e per le altre donne. E’ una donna che combatte la discriminazione. E non è una cosa da poco.