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La zucca, un alimento sempre meno sconosciuto

La zucca, un alimento sempre meno sconosciuto

Dalla pare del gusto -

Renata Frammartino Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Ottobre 2006

Pur essendo un prodotto ben radicato nella nostra storia alimentare, la zucca ci diventa sempre più familiare anche grazie alla crescente diffusione di Halloween nel nostro Paese. La crescente popolarità di questa festa ha portato con sé una positiva attenzione nei confronti di un alimento storicamente poco conosciuto ed apprezzato.
Un po’ di storia…
La zucca, con molta probabilità è originaria dell'America Centrale (i più antichi semi, infatti, sono stati ritrovati in Messico e risalgono al 7000 - 6000 A. C.) e, sin dagli anni precedenti lo sbarco dei pellegrini sulla costa atlantica, ha rappresentato un alimento base della dieta degli Indiani del Nord America. I primi coloni impararono dagli Indiani a coltivare le zucca che, insieme alla patata e al pomodoro, è stato uno dei primi ortaggi importanti in Europa dopo la scoperta dell'America.
Conosciamola meglio…
È una pianta annuale di origine tropicale, con fusto di consistenza erbacea, rampicante; i fiori sono grandi e di colore giallo ed i frutti assumono forme, colorazioni e dimensioni molto variabili. Le dimensioni arrivano fino a 90 cm di diametro per le forme circolari e oltre il metro di lunghezza per le forme allungate. Se ne distinguono tre specie di cui due, Cucurbita maxima e Cucurbita moschata, producono le cosiddette zucche invernali e la Cucurbita pepo che, invece, comprende cultivar adatte alla produzione di zucchini. La pianta è di facile adattamento a quasi tutti i tipi di terreno, ma ha bisogno di abbondanti dosi di acqua e ha un elevato contenuto d'acqua (94%), un buon contenuto di vitamina A (carotene) e di alcuni sali minerali (fosforo in particolare), discreto quello delle vitamine B, C e di potassio; ha un buon potere glucidico ed è notevole anche la presenza di fibre.
Le sue proprietà…
La zucca viene consigliata in caso di astenie, infiammazioni urinarie, insufficienze renali, dispepsie, affezioni cardiache e diabete; possiede inoltre proprietà digestive, rinfrescanti, lassative e diuretiche. Da secoli si riconoscono alla zucca qualità calmanti per chi soffre di problemi nervosi, e inoltre favorisce il sonno. La polpa, ricca di potassio, calcio, fosforo e magnesio, ha un'azione antiossidante, inibitrice dei radicali liberi, combatte l'invecchiamento precoce e impedisce la degenerazione dei tessuti. Tradizionalmente i semi di zucca sono considerati potenti afrodisiaci. E’ molto apprezzata anche per le sue virtù cosmetiche: con la polpa di zucca si ottengono maschere nutrienti e tonificanti per la pelle, efficaci contro le rughe o per lenire le scottature. Essendo ricca di vitamina A, la zucca può stimolare l'abbronzatura; con la sua polpa è possibile preparare una maschera di bellezza per il viso. (Schiacciate una fettina di zucca cruda e un pugnetto di semi, mescolate il tutto con un po' di miele, applicate l'impasto sul viso e lasciate in posa per qualche minuto: tutte le pelli, specie quelle grasse con i punti neri, saranno più pulite e levigate).

Come gustarla…
Come succede con il maiale, anche per la zucca vale il detto "non si butta niente"; infatti ogni parte della pianta è commestibile, a partire dai fiori e dalle foglie. I semi sono squisiti abbrustoliti e saltati e anche la buccia molto spesso viene utilizzata a scopi alimentari. Non è possibile stabilire se una zucca è buona finché non la si apre: una volta tagliata, non deve presentarsi secca in superficie ed i semi non devono essere anneriti; lo spessore della polpa è direttamente proporzionale alla qualità.
(6 ottobre 2006)

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