Venerdi, 08/10/2010 - La notizia è tristemente nota, ne parlano tutti i giornali e qualsiasi canale della televisione trasmette il drammatico aggiornamento, con telegiornali e approfondimenti vari.
Sarah Scazzi, la ragazza di 15 anni scomparsa lo scorso 26 agosto è stata ritrovata in fondo ad un pozzo, nuda, acciottolata su se stessa, morta.
A rivelare dove si trovasse è stato lo zio della ragazza, Michele Misseri, il quale ha confessato di averla uccisa con una corda e poi violentata, in quest’agghiacciante ordine.
Nell'apprendere il drammatico epilogo della vicenda viene da chiedersi come sia possibile essere capaci di un tale abbassamento verso l’inumano, senza altro impulso che quello di soddisfare i propri istinti.
Ma, le tante domande che ci si pongono in questo momento sono destinate a restare insolute, almeno per adesso, poiché neanche Miseri è ora in grado di dare delle risposte per il crimine che ha compiuto.
La sola certezza è Sarah, una ragazza cristallizzata nei suoi 15 anni, che è stata privata della possibilità di diventare donna.
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