Login Registrati
La spesa? Meglio “alla spina”!

La spesa? Meglio “alla spina”!

Mangiar bene - Eco-compatibile e una buona abitudine per i consumatori

Renata Frammartino Giovedi, 24/06/2010 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Giugno 2010

È gradualmente cambiato, nel corso di questi anni, il modo di fare la spesa. Sempre più persone scelgono di portare a casa i prodotti in un semplice sacchetto di tela. Cose di altri tempi. Eppure sembra che la “passione sfrenata” per le confezioni variopinte sia ormai superata. Siamo di fronte ad una crescente consapevolezza che si può fare la “spesa sfusa”. Possiamo tornare ad usare il sacchetto di tela se questo ci aiuta a risparmiare e produrre meno rifiuti. Finalmente una spesa eco-compatibile. E sembra proprio di essere tornati indietro nel tempo! In questo modo si combatte anche l’inquinamento. Un po’ per la crisi economica e un po’ per una maggiore coscienza ecologica, la “spesa sfusa” , dopo circa vent’anni, è tornata ad essere una buona abitudine per i consumatori. Nascono continuamente punti vendita organizzati per questo tipo di spesa che attraggono sempre più consumatori che danno un contributo al rispetto dell’ambiente e alla lotta all’inquinamento. Il successo di questa tipologia di negozi è probabilmente legato al fatto che oltre ad essere un modo diverso di concepire la spesa, rappresenta anche un ritorno al passato e alla natura; un tempo in cui la vendita dei prodotti sfusi era la regola. Si affermano così anche i primi acquisti “alla spina” che hanno avuto inizio prevalentemente nei circuiti della grande distribuzione e si sono diffusi nonostante la scarsa informazione da parte dei media. Sono negozi che vanno sviluppandosi un po’ su tutto il territorio nazionale e consentono di acquistare alimentari sfusi come pasta, cereali, legumi, caffè, caramelle, evitando così l’uso di imballaggi di plastica, carta e cartone, riducendo in modo consistente i rifiuti prodotti e combattendo, di conseguenza, l’impatto ambientale. Gli imballaggi sono una componente importante della quantità totale dei rifiuti che noi produciamo e poter acquistare prodotti sfusi ci permette di ridurre l’utilizzo di contenitori in plastica. In questi negozi possiamo trovare anche i prodotti per la cura della persona, per la pulizia della casa, tutti biodegradabili al 90%. Senza pacchi o confezioni “a perdere”, si risparmia sui costi degli imballaggi, sulla pubblicità e, se i prodotti provengono dalla filiera corta, si ha un ulteriore risparmio dovuto alla riduzione dei costi del trasporto. Non tutti i prodotti, però, possono essere venduti sfusi; sono esclusi infatti tutti quei prodotti che puntano soprattutto all’aspetto estetico. Con la “spesa sfusa” si utilizzano ripetutamente gli stessi contenitori, spesso biodegradabili o riciclabili, riempiendoli. Nei negozi ci si può servire, prelevando le quantità volute di prodotto, attraverso appositi distributori, di pasta e caffè, detersivo e vino alla spina, e così via. Si calcola che nel caso di spesa “alla spina” con prodotti da “filiera corta” il consumatore può anche vedersi premiato con una riduzione di prezzo del 20 %, ma che, in alcuni casi, può arrivare fino al 70%.





RICETTE CON LE MELANZANE



Parmigiana “leggera”

INGREDIENTI PER 4 PERSONE: melanzane gr 400, 4 pomodori maturi, uno spicchio d’aglio, una mozzarella di vacca da 200 grammi, parmigiano reggiano gr 30, un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva, sale, basilico.

PREPARAZIONE: grigliare le melanzane a fette anziché friggerle, riducendo così in modo considerevole l’apporto calorico. Tagliare i pomodori a pezzi e aggiungere l’olio extravergine d’oliva e l’aglio, a fine cottura passare il tutto con il passaverdura ed unire il basilico. In un tegame formare uno strato di melanzane, uno di salsa ed uno di mozzarella, aggiungere il parmigiano grattugiato, continuare così fino a terminare gli ingredienti. Mettere in forno già caldo a 180° per circa 15 minuti.



Parmigiana con la pasta

INGREDIENTI PER 4 PERSONE 600 g di melanzane, 600 g di passata di pomodoro, origano, sale, basilico, aglio, 200 g di maccheroni di grande formato tipo paccheri, 4 cucchiai d'olio extravergine di oliva, 100 g di parmigiano reggiano grattugiato.

PREPARAZIONE: grigliare le melanzane a fette e riporle dopo in un piatto. Preparata la passata di pomodoro aggiungere un pizzico di origano, sale, le foglie di basilico e l'aglio. Cuocere la pasta al dente e disporla in una ciotola, aggiungere un poco d’olio. Ungere una pirofila grande e mettere sul fondo uno strato di pomodoro, mettere la metà delle melanzane, poco pomodoro, una spolverata di Parmigiano, un filo d'olio, e disporre la pasta. Condirla con pomodoro, Parmigiano e poco d'olio, e aggiungere le melanzane rimaste. Coprire con il pomodoro rimasto, Parmigiano e alla fine un poco d'olio. Cuocere nel forno preriscaldato a 200°C per 20 minuti circa, a fine cottura per far gratinare la superficie aggiungere un po’ di pangrattato.



(28 giugno 2010)

Lascia un Commento

©2019 - NoiDonne - Iscrizione ROC n.33421 del 23 /09/ 2019 - P.IVA 00878931005
Privacy Policy - Cookie Policy | Creazione Siti Internet WebDimension®