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La scrittura come conoscenza.

La scrittura come conoscenza.

Pensate che scrivere sia fine a se stesso? Che serva solo allo scrittore per esporre e al lettore per assimilare?

Martedi, 14/05/2013 - Pensate che scrivere sia fine a se stesso? Che serva solo allo scrittore per esporre e al lettore per assimilare?



Non solo, perché la scrittura va intesa anche come conoscenza cognitiva. La conoscenza di chi intende tale materia come il mezzo proprio di una preparazione personale vera e interessante.



Per Giovanni Nebuloni, scrittore e fondatore della corrente letteraria Fact-Finding Finding, quel che conta è la conoscenza e l'approccio diretto con il pubblico attraverso le immagini, favorendo la ricostruzione della storia per immagini anche attraverso il cinema e le sue potenzialità.



Il suo intento è quello di avvicinare il linguaggio letterario a quello cinematrografico, inquadrando i suoi personaggi come farebbe un regista nel seguire i passi dello sceneggiatore. In tal modo i personaggi da lui raccontati vengono ripresi da un punto di vista tale da raccontare non solo ciò che sono, ma anche come sono, soprattutto interiormente.



Uno stile innovativo che si riallaccia alla facoltà di conoscere e di voler informare, condividere e abbracciare la conoscenza.

La nuova corrente letteraria condivisa su Facebook in un gruppo che conta oltre 3 mila membri e si appassiona con la storia della letteratura, le condivisioni dei giovani autori, della letteratura contemporanea e non e delle occasioni promozionali .



Cliccate sul seguente link: https://www.facebook.com/groups/362847797142849/









Tiziana Iaccarino.

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