La professionalità e la dedizione degli operatori dei consultori, contro gli attacchi ideologici

Un nutrito gruppo di ginecologhe e ginecologi operanti nei consultori della Regione Piemonte ha espresso, in una lettera inviata alla Redazione di Torino Medica, le proprie perplessità sulla delibera regionale n° 21/807 del 15/10/2010, che prevede la presenza di operatori del C.A.V all'interno dei Consultori Familiari.



La lettera è stata pubblicata, con le oltre 35 firme dei ginecologi aderenti, su Torino Medica di marzo 2011. (Chiara Abbà, Luisa Gianotti, Maria Vola, Elina Federica Colongo, Tiziana Brucato, Ornella Geda, Silvana Mora, Luisa Mira D’Ercole, Claudia Castellino, Maria Grazia Rossetti, Demetrio Tomba, Roberto Lalario, Giovanna Pastore, Maria Davoli, Maria Pia Corradin, Gemma Loiacono, Maita Sartori, Patrizia Nicolaci, Rosanna Bersani, Gaetana Di Paola, Silvia Mendolicchio, Maurizio Polizzi, Antonio Lavista, Raffaella Colombero, Maria Grazia Bellora, Concettina Coppola, Ornella Fianchino, Giuseppina Schiavello, Daniela Botta, Roberta Mainini, Tiziana Catolla Cavalcanti, Antonio Travisonni, Giulia Mortara, Laura Cavanna, Paola Tacconis, Pia Antoniello)



Come gruppo di ginecologhe consultoriali proponente la su indicata iniziativa, ribadiamo il nostro dissenso rispetto ad un atto legislativo della Regione Piemonte che pone in discussione non solo la laicità dell'attività consultoriale (che deve prevedere il rispetto delle diverse posizioni che una società variegata e multietnica, qual è l'attuale società italiana, presenta sul tema dell'aborto), ma anche la stessa professionalità e serietà deontologica del lavoro dell'equipe multidisciplinare che accoglie e segue la donna portatrice di diversi bisogni socio-sanitari, come previsto dalla legge istitutiva dei Consultori Familiari n°405/1975.



Siamo orgogliose di ribadire, in risposta a quello che riteniamo essere un vero attacco ideologico, il ruolo che i Consultori Familiari hanno svolto e svolgono nella nostra Regione da più di 30 anni grazie alla professionalità e dedizione degli operatori.