La passione di Meryl Streep, interprete in Florence Foster Jenkins

Parlando ad un pubblico giovane, in un incontro all’Auditorium Parco della Musica, nell’ambito del Festival del Cinema di Roma, Meryl Streep ha parlato di passione.



Florence Foster Jenkins, che lei ha interpretato magistralmente, -ha dichiarato- “era una donna di grande passione. La metteva in tutto quello che faceva ma non aveva granché talento, almeno secondo il mondo esteriore.



“Per le persone che la amavano lei cantava benissimo.. Questa immersione totale nella storia, nei personaggi e nell’arte è quello che rendeva Florence come una bambina. E dal momento che la sua interpretazione era per amore dell’arte, faceva sì che le persone andavano a vederla, semplicemente se lei avesse detto in modo sgarbato nessuno l’avrebbe ascoltata, invece lei lo faceva con gioia e piacere e io capisco perché l’amavano.”



“Anche io ho lavorato tutto questo tempo per passione, e vi assicuro che è tutta un’altra cosa”.



In realtà Meryl Streep da giovanissima, a 12 anni, prese lezioni di canto con l'intenzione di diventare soprano, perché quella era la sua passione.

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Florence Foster Jenkins di Stephen Frears, nelle nostre sale a Natale, è stato presentato ieri sera in anteprima con decine di ragazze che fin dal mattino si sono appostate per vedere Meryl Streep passare sul tappeto rosso.



Il film racconta la vera storia di un’ereditiera americana appassionata dalla musica, che cercò disperatamente di realizzare il suo sogno di diventare una grande cantante. Solo che la voce che lei credeva fosse bellissima, in realtà per tutti gli altri non lo era.



Ma la storia, oltre alla passione per la musica, racconta un grande amore, quello del marito e manager, St. Clair Bayfield (Hugh Grant), un attore inglese di origini aristocratiche, che fece di tutto per nascondere la dura verità alla sua amata.



Ma quando Florence decise di esibirsi in un concerto pubblico alla Carnegie Hall, St. Clair si trovò a fronteggiare la sfida più grande della sua vita. consapevole dell’inesistente talento della moglie.



“Era una storia che già conoscevo, perché molti studenti di cinema e di musica la conoscono. –ha dichiarato Meryl Streep - e quando Frears mi ha parlato del film mi sono messa ad ascoltare le registrazioni che aveva fatto. Il suo è un personaggio irresistibile per quanto sbagliata fosse la sua voce perché in quelle registrazioni potevi ascoltare le sue aspirazioni, la sua volontà di cantare… tutto messo nel posto sbagliato. Però bellissimo ed emozionante”.



La cosa più interessante di questa interpretazione è stata, che la Streep come lei stessa ha dichiarato, ha dovuto prima imparare a cantare i pezzi tali come sono e poi stonare e stravolgere tutto alla maniera di Florence. Un lavoro da grande attrice, che non a caso ha guadagnato tre Oscar e detiene il record per il maggior numero di nomination allo stesso Premio , 19, ed è anche l'interprete più nominata al Premio Golden Globe; 29 sono infatti le nomination, e 8 le sue vittorie.



Meryl Streep ha 67 anni, madre di quattro figli, ha più volte denunciato con altre colleghe, che le attrici hanno una carriera molto più breve degli attori. Loro possono stare sugli schermi senza limiti di età. Perché Hollyvood chiede alle donne più il fisico che il talento.



Eppure secondo una stima, i film dell'attrice dovrebbero avere guadagnato complessivamente 2 miliardi di dollari, con una media di quasi 39 milioni di dollari a film.



Meryl Streep è un'attivista dell'iniziativa The Global Goals, i cui leader mondiali si sono impegnati a rispettare 17 obiettivi globali da realizzare nei prossimi 15 anni, tre dei più importanti: eliminare la povertà estrema, combattere la disuguaglianza, le ingiustizie e sistemare il cambiamento climatico.



E’ contro la violenza sulle donne.



Sostiene Hillary Clinton in questa faticosa scalata alla Casa Bianca.



Ma soprattutto Meryl Streep ha messo passione in tutte le cose che ha fatto e che fa. Lei dice che quella di oggi è la stessa che aveva da giovane.



Si capisce perché la amiamo tutte/i,senza riserve, soprattutto senza badare alla sua età, ma apprezzando il suo talento.