“Esprimo grande soddisfazione per l’accoglimento da parte del TAR di Latina del ricorso, presentato unitamente con la Consigliera regionale di Parità Alida Castelli e la Presidente della Consulta regionale femminile Donatina Persichetti, sulla mancata rappresentanza femminile negli organi del Comune di San Giorgio a Liri. In attesa dell’udienza di merito è stata prevista la sospensiva del decreto di nomina del Vicesindaco e degli Assessori della Giunta comunale. Attendiamo fiduciosamente l’esito finale del pronunciamento mediante il quale si può ristabilire quanto previsto dalla Legge e dallo Statuto comunale che sancisce l’obbligo di assicurare la presenza femminile nelle istituzioni”.
E’ quanto dichiara l’Assessora al Lavoro, Pari Opportunità e Politiche Giovanili della regione Lazio Alessandra Tibaldi in merito alla decisione da parte del Tribunale Amministrativo di Latina di accordare la sospensiva del decreto di nomina del vicesindaco e degli Assessori del Comune di San Giorgio a Liri (Fr).
Ma come è nata la decisione di fare ricorso al TAR? "Siamo state sollecitate da alcune persone del Comune - dichiara Alida Castelli, Consigliera regionale di parità - e abbiamo deciso di procedere perchè non solo lo Statuto prevede la rappresentanza dei due generi, ma la stessa legge sulle autonomie locali (testo unico dlgs 267/2000 art 6 comma 3) è esplicita e prevede che TUTTE le amministrazioni devono garantire nelle loro giunte l'adeguata presenza dei due generi. Comunque riteniamo che questo sia un atto simbolico perchè non crediamo alla sola via giudiziaria per le pari opportunità.....altrimenti la maggioranza delle giunte del Lazio sarebbero da dichiarare fuori legge!"
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