Login Registrati
La Giornata di studio in memoria di Valeriano Balloni senza relatrici !

La Giornata di studio in memoria di Valeriano Balloni senza relatrici !

Noi Rete Donne scrive agli organizzatori dell'incontro La missione di economista e industriale e di animatore della comunità: perché non ci sono relatrici?

Martedi, 26/01/2021 - Egregio Dott. Pietro Marcolini, Presidente ISTAO
Chiar,mo Prof. Sabino Cassese, Presidente Onorario
Egr.Cav. Lav. Adolfo Guzzini, Presidente Onorario
Chiar.mo Prof. Paolo Pettenati, Presidente Onorario
Magnifico Rettore GianLuca Gregori, Università Politecnica delle Marche
Chiar.mo Prof. Stefano Staffolani, Preside Facoltà di Economia “G. Fuà”


Egregi organizzatori della “Giornata di studio in memoria di Valeriano Balloni”,
da oltre un decennio, Noi Rete Donne ha posto al centro della propria azione la democrazia paritaria, intrecciando l'obiettivo della partecipazione delle donne negli organi decisionali con quello della promozione della legalità e della piena attuazione dell’art. 3, 2° comma Cost., sotto il profilo dell’uguaglianza sostanziale dei generi e della parità di accesso: rientra in questo obiettivo la maggiore inclusione del genere femminile nel mondo degli eventi scientifici pubblici e in particolare nei convegni, e, più in generale, la ricerca di un equilibrio di genere nella rappresentazione del Sapere.
Abbiamo recentemente preso visione della locandina sulla “Giornata di studio in memoria di Valeriano Balloni”, da voi organizzata e abbiamo constatato che, purtroppo, relatori e interventi verranno tenuti esclusivamente dal genere maschile.
Confidiamo che l’assenza di relatrici donne non sia stata intenzionale e auspichiamo che si sia trattato di una disattenzione e non certo di una scelta operata sull’erroneo presupposto che non vi sia nel panorama scientifico italiano neppure una donna competente a trattare degli argomenti del convegno. La declinazione esclusivamente al maschile dei relatori integra però una pericolosa “rimozione di genere”, secondo l’efficace espressione coniata dal Ministro Provenzano (che come è noto ha declinato l’invito a partecipare a un convegno nel quale erano previste relazioni di soli uomini) e offre una visione distorta dell’impostazione culturale del nostro Paese e del mondo accademico e scientifico, in contrasto con l’art. 3 Cost.

Tale circostanza risulta ancora più grave in un momento storico in cui il Consiglio d’Europa bacchetta l’Italia proprio sulla disparità fra i generi, e lascia ancor più perplesse poiché organizzata da un Ateneo, fucina di giovani menti, talenti del futuro e dall’Istituto di formazione manageriale intitolato alla memoria di Adriano Olivetti, imprenditore noto per la sua moderna e strategica visione d’impresa.
Noi Rete Donne invita pertanto gli organizzatori a rimediare all’errore, includendo nell’evento almeno due relatrici per integrare il panel. Siamo certe che vi sia più di una donna competente sull’argomento in Accademia, nell’Istituto, nelle aziende, o nella comunità scientifica di riferimento.
In difetto, Noi Rete Donne invita i relatori, a cui preghiamo di voler girare questa lettera, a prendere in seria considerazione la possibilità di declinare l’invito e comunque di ritirare la propria partecipazione, motivando adeguatamente le ragioni del proprio rifiuto sulla base della mancanza di equilibrio di genere e sul contrasto con gli obiettivi sottesi alle previsioni racchiuse nell’art. 3, 2° comma Cost.

Noi Rete Donne
Daniela Carlà, Laura Onofri, Sabrina Cicin

Scarica il PDF

Lascia un Commento

©2019 - NoiDonne - Iscrizione ROC n.33421 del 23 /09/ 2019 - P.IVA 00878931005
Privacy Policy - Cookie Policy | Creazione Siti Internet WebDimension®