La città ideale di PERLE

Redazione Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Settembre 2007

La nota regista pesarese è stata protagonista con il film “In Kurdistan è difficile” di “Perle di celluloide”, uno dei tanti appuntamenti del Festival Nazionale PERLE che dal 13 al 16 settembre 2007 a Pesaro ha dato voce alle donne.
Signora Gamba che giudizio esprime su PERLE?
“Bellissimo. Per prima cosa mi è piaciuta l’idea di mettere in circuito uno spazio, la Caserma Del Monte Cialdini di Pesaro, al quale nessuno aveva mai pensato e in secondo luogo perché si è ricreata una città nella città. Una città ideale, lontana dal traffico e dai rumori”
Che ne pensa del binomio PERLE-Caserma? Trovo interessante che una forza bellica, come l’esercito, abbia aperto le porte ad un iniziativa al femminile. Una location rivoluzionaria nel nucleo più profondo, dal significato simbolico molto forte, futuribile, che dimostra come attualmente l’esercito sia una forza di pace e ciò è dimostrato anche dalla calorosa accoglienza che ci hanno riservato i militari.
E dei contenuti del Festival?
Il programma è strepitoso, le tematiche sono sviscerate in tutti i loro aspetti. Infine è importante sottolineare che si è data un immagine della donna diversa da quella alla quale siamo abituati, e cioè quella di una donna lamentosa e che si costituisce nel rinnegamento della propria identità. A PERLE le donne sono andate oltre la progettualità: siamo diventate delle vere Perle, eravamo nascoste sotto i fondali marini, rinchiuse dentro una corazza fatta dagli uomini. Dal momento che siamo venute in superficie siamo diventate gioielli preziosi”.

(18 settembre 2007)