La bellezza del conflitto

Mercoledi, 27/03/2013 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Marzo 2013

Il libro di Chiara Ingrao ‘Oltre il ponte’ è una raccolta di scritti e saggi che vanno dal 1976 al 2001 affrontando quattro temi - libertà/maternità, soggettività/lavoro, conflitti/guerra, diversità/diritti - ed esaminandoli nell’ottica di una donna impegnata nel sindacato, poi nel femminismo e nel pacifismo. Scritti di una “femminista di frontiera” che ha “attraversato ponti” che i movimenti richiedevano di valicare, senza soffermarsi su una sola sponda. Questo cammino ha incrociato anni intensi ai quali va restituita la corretta memoria di fatti e conquiste. “Nel 1978, anno culmine della violenza politica con l’assassinio di Aldo Moro, furono approvate tre grandi riforme fondate sul diritto alla salute, sulla libertà e dignità della persona: la riforma sanitaria, la legge sull’aborto e la legge 180 sull’abolizione dei manicomi”. Ingrao rifiuta quindi “la demonizzazione dei conflitti” e l’identificazione tra conflitto e guerra e tra ribellione e violenza. Affida a una scheda sintetica l’elenco delle leggi conquistate dal 1970 (istituzione delle regioni a statuto ordinario) fino all’abrogazione degli articoli del codice penale sulle attenuanti per delitto d’onore del 1981, passando per i decreto delegati (1974), tanto per restituire alla memoria i risultati ottenuti con quei conflitti e per sollecitare il rifiuto della “passivizzazione e del ricatto”. Il volume contiene anche l’audiolibro di ‘Dita di dama’, romanzo ambientato nell’Italia degli anni dell’autunno caldo del 1969 con due giovani protagoniste: una operaia e una studentessa.



Chiara Ingrao

Oltre il ponte

Pensieri di una femminista di frontiera, 1976-2001

Ed Ediesse, pagg 172, euro 12,00