Animazio / Kiki. Consegne a domicilio - Libri e film su streghe e maghetti funzionano sempre, affascinando bambini ed adulti
Colla Elisabetta Domenica, 12/05/2013 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Maggio 2013
Libri e film su streghe e maghetti funzionano sempre, affascinando bambini ed adulti (pensiamo al successo di Harry Potter, con lettori di ogni generazione), ma ancor più conquistano quando creano un forte legame tra magia e realtà, vita quotidiana ed immaginazione, sovrannaturale ed umano. È proprio questo il caso di ‘Kiki - Consegne a domicilio’ (titolo originale: ‘Le consegne espresse della strega’), tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore Eiko Kadono, e trasformato in film dalla straordinaria inventiva di uno dei più grandi registi e disegnatori di animazione di tutti i tempi, il giapponese Hayao Miyazaki (tra le sue pellicole più note, pluripremiate: La città incantata, Il castello errante di Howl, Ponyo sulla scogliera), anche produttore e fondatore dello Studio Ghibli. Il film racconta la storia di Kiki, una ragazzina con poteri magici (la mamma è una strega buona che produce medicamenti per gli abitanti del paese) che, come vuole la tradizione, a 13 anni deve partire dalla casa d’origine e cercare, in piena autonomia, un luogo dove compiere il suo apprendistato. In una notte di luna piena, con la sua scopa ed il fedele gatto nero parlante, Jiji, Kiki parte in cerca di una cittadina sul mare, luogo privilegiato del suo immaginario. Da qui si dipanano le avventure della ragazza: gli inizi difficili per la differenza tra campagna e città, la gentilezza della panettiera Osono che l’aiuta ed ospita, l’amicizia col giovane idealista Tombo, affascinato dal volo, e con l’indipendente pittrice Ursula, la decisione di aprire un’attività per consegne a domicilio dove sfruttare l’arte magica della sua scopa, l’alternarsi di momenti belli e tristi tipici della sua età. Il film racchiude tutto il mondo interiore e le tematiche care al regista giapponese: l’importanza ed il rispetto della natura e degli animali, l’entusiasmo e la vitalità dei giovani, la passione per il volo (il padre di Miyazaki, durante la guerra, possedeva una fabbrica di componenti per aerei), il pacifismo e la tolleranza per il diverso. La bellezza dei disegni di Miyazaki supera se stessa nella creazione dell’immaginaria città di mare Koriko, dove sbarca Kiki: il regista ed i suoi artisti, infatti, si sono ispirati, con viaggi e fotografie, a diverse città quali Stoccolma, Visby , Lisbona, Parigi, San Francisco e Milano, realizzando alcune scene come veri e proprio quadri, con colori ed immagini che rimangono e perdurano nell’occhio, e nell’anima, anche degli spettatori più esigenti. Distribuito dalla Lucky Red, il film uscirà anche sul mercato home video con un nuovo doppiaggio in italiano.
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