In mostra fino al 4 dicembre a Palazzo Bongiorno (Gangi / Pa) bambini indifesi, traditi, sfruttati da una società avida che afferma soltanto a parole diritti costantemente a loro negati
“Ritorna alla mente la vecchia diatriba sullo scopo dell’Arte - dice Rosa Di Stefano DA dell’Ist. Gianbecchina - se essa possa essere fine a sé stessa - l’Arte per l’Arte - o se piuttosto debba essere rivolta alla vita, alla sua comprensione e ad un fine più nobile: diffondere tra gli uomini il culto della bellezza, che non può essere tale senza giustizia”.
“Se queste opere possono contribuire ad una riflessione sulla deriva etica della nostra civiltà - dice Santi Spartà, fisico, scrittore ecreatore delle immagini in IA- e dare una speranza a qualche fanciullo, allora non sarà stato un lavoro vano.”Il volume fotografico che raccoglie le immagini della mostra, con foto pronte già in formato da esposizione, è possibile riceverlo con una donazione di soli 10€ e il ricavato sarà interamente devoluto a enti ed istituzioni che si occupano della salvaguardia dei bambini nel mondo.
Il vernissage, dopo i saluti del Sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello, si aprirà con una tavola rotonda di approfondimento del tema grazie agli interventi dello psichiatra Maurizio Guarneri “Traumi e crescita negata”, con il dr. Enrico Parano, responsabile CNR IRIB Catania e Santi Spartà creatore delle immagini, che spiegherà il perché della scelta dell’intelligenza artificiale. (Mostra esposta a Palazzo Bongiorno fino al 4 dicembre).
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