Indignate, per R-esistere

Baldassarre Bruna Lunedi, 21/03/2011 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Marzo 2011

Cara Bruna,

sono una 37enne realizzata nel mio lavoro d’infermiera, ma indignatissima come donna per le attuali vicende politiche. Come si può fare oggi, come donne, a non sentirsi profondamente offese dai modelli dominanti? Mi chiedo se dal disegno del mio albero intravedi una speranza per mitigare la mia crescente preoccupazione…

Lisanna



Cara Lisanna,

come donna non posso che condividere la tua indignazione, fino all’inverosimile… e mi congratulo

veramente con te per esserne cosciente. Solitamente oggi, forse come estremo meccanismo di difesa, si tende invece ad essere scettiche, togliendo serietà alla nostra vita, annullando la stessa realtà di persone, oltre che quella di donne. Lottare, indignarsi, prendere delle nette posizioni, ci permette di essere ciò che siamo e non quello che vorrebbero farci diventare o credere di essere.

La tua età, secondo una visione biografica della vita, rappresenta un rispecchiamento dei primi sette anni dalla nascita. Il lavoro che l’Io faceva per plasmare il corpo fisico ora viene indirizzato verso nuove aspirazioni morali. È la fase della cosiddetta nuova creatività. La tappa dei 37 anni è importantissima per azzerare tutto il passato proiettandosi verso il futuro, nel tentativo di comprendere a fondo i nuovi compiti che la vita ti pone di fronte. Il tuo albero è ben equilibrato, come albero di una donna che non vuole ancora abbandonare il sogno, l’idealità a scapito della eccessiva concretezza; è l’albero che tende al passato come sentimento nostalgico di attaccamento alla figura materna, senza però rinunciare ad esprimersi verso il mondo esterno manifestando tutta la propria interiorità. Sei fortemente motivata verso la tua realizzazione, con garbo, senso estetico e modestia. I maggiori traumi a circa un anno di vita, a 22 e 32 anni.

La speranza è anche un anelito alla libertà, quindi una conquista cosciente di lotta politica: il tuo albero è legato al passato e al sogno, ma ha buone possibilità di incarnarsi maggiormente per scendere nella dimensione sociale di lotta.