Lunedi, 21/12/2015 - Esplorare con la mente ed il cuore la pedagogia, la filosofia e psicologia con i libri del Prof. Francesco Bevilacqua, è questo il biglietto di viaggio nel mondo della cultura donato a tutti i cittadini di Lamezia Terme dai figli Teresa e Giancarlo, professionisti ed eredi di un personaggio illustre che ha contribuito con il suo impegno a rendere questa città migliore.
Nella serata del 22 Dicembre, a Palazzo Nicotera, sarà inaugurato il vasto e ricco patrimonio librario del Prof. Francesco Bevilacqua donato dai familiari alla Biblioteca Comunale di Lamezia Terme con oltre mille e cinquecento volumi, in gran parte di carattere pedagogico e filosofico, costituenti il nucleo della biblioteca professionale . I volumi, acquisiti al patrimonio comunale già nello scorso anno 2014, sono ora stati registrati, catalogati ed inseriti nel Polo bibliotecario regionale, la banca dati che raccoglie il catalogo delle principali biblioteche pubbliche della Calabria. Da oggi anche il Fondo Bevilacqua fa parte di questo grande patrimonio, accessibile a chiunque attraverso internet dal portale del Sistema Lametino (www.sblametino.it) o da quello regionale www.bibliotechecalabria.it. I libri possono essere prenotati on line e sono tutti disponibili per il prestito personale. Docente, direttore didattico e poi Ispettore Tecnico, Francesco Bevilacqua ha formato generazioni di maestri, dirigenti ed ispettori tenendo le sue lezioni fino agli ultimi giorni di vita. E’ stato più volte assessore comunale e Sindaco della città di Nicastro. Consigliere nel primo Consiglio Regionale della Calabria ed Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Lamezia Terme, negli anni 86/88 ha redatto il primo Piano comunale per il diritto allo studio (L.R.27/85), ha sostenuto la nascita della prima scuola a tempo pieno ed ha creato il servizio socio-psico-pedagogico come supporto dell’amministrazione all’integrazione scolastica dei portatori di handicap. La manifestazione di martedì 22, alla presenza delle autorità politiche ed istituzionali, prevede le testimonianze di amici e conoscenti oltre alla partecipazione dei figli e dei familiari.
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