Il tour agostano nei Teatri di Pietra della Sicilia, e non solo, dell'attrice toscana
I quattro gli spettacoli che vedono protagonista Marianella Bargilli quest’estate (Fedra di Jean Racine, Uno nessuno e centomila di Pirandello, La donna come campo di battaglia di Matéï Visniec e Assassinio nella cattedrale di Thomas Stearns Eliot) l'attrice toscana ha la possibilità di misurarsi con personaggi tanto diversi gli uni dagli altri.
“Una volta si faceva il repertorio - dichiara Marianella Bargilli - c’era il suggeritore nella buca, c’erano gli attori che si invertivano nei ruoli, facevano spettacoli diversi ogni sera… ecco io più o meno sto per fare la stessa cosa in poco tempo nell’arco di due mesi e mezzo ho quattro copioni, quattro spettacoli, quattro personaggi, quattro allestimenti diversi, quattro debutti in teatri importantissimi e in festival come Sarsina, Todi, il teatro romano di Catania, il teatro olimpico di Vicenza e tante piazze siciliane. Con la giusta preoccupazione e il giusto stimolo, è una prova importante per me in termini di disciplina, di forza di volontà, di impegno, studio e non solo di talento. In più mettiamoci il caldo, gli spostamenti… insomma una bella prova di cui sono molto felice! Stiamo recuperando il tempo che abbiamo perso…” .
In vista dell'appuntamentodi Todi, ha sottolineato: "Sono felicissima di continuare il rapporto lavorativo con Alessio, sia con il teatro e il Comune di Cecina, dove sono nata, e di portare il teatro di Cecina in un festival importante come quello di Todi dove debutteremo il 27 di agosto con uno spettacolo importante con un tema importante in un’epoca in cui la violenza verso le donne è purtroppo ancora una realtà. Uno spettacolo necessario, che ci ricorda che in un periodo di guerra come purtroppo quello che stiamo vivendo, le donne subiscono violenze che si sommano ad altre violenze”.
Lascia un Commento