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In partenza la Festa del Cinema di Roma - XIX edizione

In partenza la Festa del Cinema di Roma - XIX edizione

Dal 16 al 27 ottobre, la manifestazione prodotta dalla Fondazione Cinema per Roma si svolgerà all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e altre realtà culturali della Capitale. Tanti i film al femminile. Al MAXXI Le Donne del Muro Alto

Mercoledi, 16/10/2024 - Dedicata a Marcello Mastroianni nel centenario della sua nascita, è in partenza la Festa del Cinema di Roma, che coinvolgerà, anche quest’anno, tutta la città. L’evento cinematografico più importante della Capitale si svolgerà infatti dal 16 al 27 ottobre 2024 in numerosi luoghi e centri culturali distribuiti in varie zone di Roma, a partire dall’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, dove la Festa ha il suo quartier generale e dove saranno ospitati proiezioni, incontri, eventi, convegni e dibattiti.

Il distretto cinematografico dell’Auditorium giungerà nuovamente al MAXXI e si amplierà, per la prima volta, fino al Teatro Olimpico con i suoi 850 posti. Altre location saranno: la Casa del Cinema, il Cinema Giulio Cesare, il Teatro Palladium, il Nuovo Cinema Aquila fino a Castel Sant’Angelo. Grazie ad Aeroporti di Roma, la Festa del Cinema arriverà fino all’Aeroporto Leonardo da Vinci inserito nel calendario ufficiale della manifestazione con due serate di proiezione ospitate presso il Terminal.

La Festa del Cinema di Roma, ufficialmente riconosciuta come Festival Competitivo dalla FIAPF (Fédération Internationale des Associations de Producteurs de Films), presenta un Concorso internazionale dal titolo Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani, ed un programma composto da altre sezioni non competitive: Freestyle ospiterà titoli di formato e stile liberi, dalle serie ai videoclip, dai film alla videoarte; in Grand Public si terranno i film per il grande pubblico; una sezione specifica sarà dedicata alle Proiezioni Speciali; Best of 2024, che accoglierà alcuni tra i migliori titoli della stagione provenienti da altri festival internazionali; Storia del Cinema presenterà capolavori riportati al loro originario splendore, omaggi e approfondimenti sull’opera di protagonisti del cinema italiano e internazionale.

Ad affiancare il programma dei film, due sezioni dedicate agli Incontri con il pubblico: Paso Doble, che prevederà un dialogo tra due autori, e Absolute Beginners, in cui un autore affermato rievocherà la storia del proprio esordio al cinema. La Festa è diretta da Paola Malanga, Direttrice Artistica della Festa del Cinema e della Fondazione Cinema per Roma, affiancata da un comitato di selezione composto da Giovanna Fulvi, Enrico Magrelli, Emanuela Martini e Alberto Pezzotta.

I Paesi che partecipano alla Festa sono 29: Argentina, Belgio, Bulgaria, Canada, Cina, Colombia, Corea del Sud, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Iran, Irlanda, Israele, Italia, Messico, Panama, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Singapore, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Taiwan, Ungheria, Zambia.

Molto attesi i film e le opere al femminile, di registe donne o su temi al femminile, legati all’attualità, alle aspirazioni emancipative e alla valorizzazione dei generi. Fra questi si segnalano:

READING LOLITA IN TEHRAN (LEGGERE LOLITA A TEHERAN) di Eran Riklis, Italia, Israele, 2024, in prima mondiale, con Golshifteh Farahani, Zar Amir, Mina Kavani, Bahar Beihaghi, Isabella Nefar, Raha Rahbari, Lara Wolf, Arash Marandi, Shahbaz Noshir, Catayoune Ahmadi, Reza Diako, Ash Goldeh, Sina Parvaneh, Rita Jahan Foruz. Tratto dal best seller del 2003 di Azar Nafisi, che tornò a Teheran dopo la rivoluzione di Khomeini, nel 1979, con la valigia piena di libri e di sogni per il suo Paese e di nuovo partì per gli Stati Uniti nel 1997 per insegnare all’università di Washington, racconta la lotta della protagonista per trasmettere bellezza e cultura agli studenti sempre più catechizzati e, una volta lasciato l’insegnamento pubblico, condividere i suoi seminari settimanali con le sue sette allieve migliori, su libri quali: Il grande Gatsby di Fitzgerald, Lolita di Nabokov, Daisy Miller di James, Orgoglio e pregiudizio di Austen, capolavori pericolosi per la legge, intorno ai quali si snodano tensioni e temi. Diretto da Eran Riklis (La sposa siriana, Il giardino dei limoni), con Golshifteh Farahani (Paterson, Pirati dei Caraibi) nel ruolo della protagonista

IL TRENO DEI BAMBINI di Cristina Comencini. Nel cast Barbara Ronchi, Serena Rossi, Christian Cervone, Francesco Di Leva, Antonia Truppo, Monica Nappo, Dora Romano, Beatrice Schiros, Ivan Zerbinati, Lucio Morano, Jacopo Pagano Guerrieri, Domenico Rea, Sophia Cecere, Stefano Accorsi Dal bestseller di Viola Ardone, un film epico e struggente, che racconta un viaggio attraverso la miseria, ma anche la generosità dell’Italia del dopoguerra, nel 1946, vista dagli occhi di un bambino di 8 anni, Amerigo, diviso tra due madri, una al Nord e l’altra al Sud.

ANORA di Sean Baker, film USA vincitore della Palma d’Oro a Cannes 2024, con Mikey Madison, Mark Eydelshteyn, Yura Borisov, Karren Karagulian, Vache Tovmasyan. Anora è una lap dancer e si fa chiamare Ani perché Anora ricorda troppo le radici della fresca immigrazione famigliare dalla Russia, vive a New York e non si fa illusioni. Ma quando arriva il giovane figlio di un oligarca russo e s’incapriccia di lei fino a chiederle di sposarsi a Las Vegas, per un attimo Ani crede davvero alla storia di Cenerentola. Comincia così la commedia venata di amarezza che ha vinto la Palma d’oro a Cannes, uno dei tanti ritratti di vite complicate ma fantastiche tratteggiati in questi anni da Sean Baker, dopo i principi di Broadway e le prostitute di West Hollywood (Tangerine) e i sogni chiamati Florida. Perfette come sempre, vivide e concrete, le ambientazioni a New York, Brooklyn e Las Vegas, e modernissimo il lavoro sulla commedia classica, rivisitata nell’America di oggi.

EMILIA PÉREZ di Jacques Audiard, film francese con Zoe Saldana, Karla Sofía Gascón, Selena Gomez, Adriana Paz, Edgar Ramírez, Mark Ivanir, un thriller che si trasforma in un melodramma rutilante ed entrambi si colorano e si illuminano della passione del musical, dove il boss di un cartello della droga diventa una signora seducente e potente a Città del Messico. Un’opera per il nuovo millennio che fa tesoro di tutti i tesori cinematografici, narrativi e visivi del Novecento, scritto e diretto da un regista, Audiard, che sembra aver messo a frutto tutti i tormenti, le passioni, le intuizioni e le visioni dei tanti generi che ha attraversato con il suo cinema. Probabilmente “il film” del 2024, vincitore a Cannes del Premio della giuria e della migliore interpretazione ex aequo alle tre protagoniste.

LES FEMMES AU BALCON di Noémie Merlant, film francese con Souheila Yacoub, Sanda Codreanu, Noémie Merlant, Lucas Bravo, Nadège Beausson-Diagne, Christophe Montenez. In una Marsiglia con temperature oltre quaranta gradi, si dipana la storia di tre belle amiche che condividono un appartamento, un balcone e una passione per il dirimpettaio, maschio alfa molto pieno di sé e donnaiolo, che le invita per un drink. La notte si riempie non di sesso, ma di orrore e fantasmi. Presentato nella sezione di mezzanotte del Festival di Cannes, una commedia horror molto femminista, libera e spudorata, seconda regia dell’attrice Noémie Merlant, la protagonista di Ritratto della giovane in fiamme di Céline Sciamma, qui cosceneggiatrice.

LA PIE VOLEUSE (LA GAZZA LADRA) di Robert Guédiguian, con Ariane Ascaride, Jean-Pierre Darroussin, Gérard Meylan, Grégoire Leprince-Ringuet, Marilou Aussilloux, Lola Naymark. Maria (Ariane Ascaride) è l’amorevole badante di alcuni anziani, e sogna che suo nipote diventi un pianista. Per pagargli le lezioni non esita a rubare soldi ai suoi assistiti, convinta di non fare nulla di male. Quando la cosa verrà a galla, le conseguenze porteranno il caos in tre famiglie. Guédiguian ritrova i suoi attori del cuore in un film dagli sviluppi imprevisti, solare e anche carnale come solo lui sa fare. E dove, questa volta, riflette non sui massimi sistemi ma sulle debolezze della vita quotidiana, gli errori e le illusioni – a cominciare da quelle dell’amore.

La serie L’AMICA GENIALE. STORIA DELLA BAMBINA PERDUTA di Laura Bispuri, Italia, 2024 IV stagione, con Alba Rohrwacher, Irene Maiorino, Fabrizio Gifuni, Stefano Dionisi, Anna Rita Vitolo, Pier Giorgio Bellocchio, Daria Deflorian, Gaia Girace, Lino Musella, Eduardo Scarpetta, Edoardo Pesce, Sonia Bergamasco Nella quarta stagione della serie, diretta da Laura Bispuri, Lila ed Elena sono ormai giunte all’età adulta, cariche del peso di esistenze tumultuose sospese tra cadute rovinose e improvvise rinascite. Elena (Alba Rohrwacher) e Lila (Irene Maiorino), di fronte alle sfide della vita, continueranno a scoprire nuovi lati del loro carattere. Sullo sfondo, la Storia d’Italia e del mondo si dipana come un arazzo, costringendo le protagoniste a misurarsi col mutare dei tempi.

I film del Concorso Progressive Cinema saranno giudicati da una giuria composta da professionisti del mondo del cinema, della cultura e delle arti che assegneranno i seguenti riconoscimenti: Miglior Film, Gran Premio della Giuria, Miglior regia, Miglior sceneggiatura, Premio “Monica Vitti” alla Miglior attrice, Premio “Vittorio Gassman” al Miglior attore e Premio speciale della Giuria, a scelta in una delle seguenti categorie: fotografia, montaggio e colonna sonora originale. È inoltre previsto un riconoscimento trasversale, il Premio Miglior Opera Prima. Anche quest’anno, gli spettatori saranno protagonisti della Festa con l’assegnazione del Premio del Pubblico FS.

Prosegue nel 2024 l’impegno della Festa del Cinema per il sociale e per l’ambiente. Si terranno attività presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS con MediCinema Italia ETS, presso Rebibbia Nuovo Complesso, Casa Circondariale femminile di Rebibbia “Germana Stefanini”, Casa Circondariale di Latina e Istituto penale minorile Casal del Marmo. Save the Children sarà Social Partner della diciannovesima edizione della Festa con una proiezione che racconterà i suoi progetti. In occasione del mese Ottobre Rosa, dedicato alla sensibilizzazione sul tumore al seno, Novartis presenterà la serie DISTANCES. La vita trova sempre una strada. Si terrà infine un Charity Gala Dinner a sostegno della Croce Rossa Italiana.

In collaborazione con Fondazione Cinema per Roma, la Festa del Cinema torna a Rebibbia Nuovo Complesso, coinvolgendo il pubblico dei cittadini liberi e la popolazione reclusa, fra l’Auditorium del Carcere, la Sala Cinema “Enrico Maria Salerno” e la nuova sala “Meta”. Riprende anche bellissimo nel 2024 la collaborazione con la Casa Circondariale femminile di Rebibbia “Germana Stefanini” e, per il secondo anno consecutivo, la Festa arriverà con i suoi film anche all’Istituto penale minorile Casal del Marmo e nella Casa Circondariale di Latina.

Molto atteso, come negli anni passati, l’evento “Il Cinema e il teatro nei luoghi ristretti”, il 20 ottobre ore 16.30 al MAXXI ad ingresso gratuito, dove ci si interrogherà su come l’arte cinematografica e teatrale viene contaminata nel linguaggio e nella rappresentazione dai luoghi ristretti e come le carceri sono contaminate da queste arti. Al MAXXI, nell’ambito della Festa del Cinema di Roma, si terrà una lezione spettacolo a cura de “Le Donne del Muro Alto”, guidate dalla regista Francesca Tricarico, che alternerà – a interventi teatrali e video – le testimonianze delle attrici ex detenute della compagnia sulla loro esperienza teatrale e cinematografica dentro e fuori le mura detentive.

Un pretesto per creare uno spazio di riflessione sulla drammaturgia contemporanea frutto di esperienze pluriennali all’interno dei luoghi ristretti e sui linguaggi utilizzati nell’allestimento di spettacoli e film con attrici professioniste e non provenienti da contesti detentivi.

La manifestazione è promossa da Roma Capitale, Regione Lazio, Cinecittà (in rappresentanza del Ministero della Cultura), Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Roma e Fondazione Musica per Roma. Salvatore Nastasi è il Presidente della Fondazione Cinema per Roma e del Consiglio di Amministrazione composto da Manuela Maccaroni, Chiara Sbarigia, Valerio Toniolo e dall’Amministratore Delegato di Musica per Roma. Francesca Via è la Direttrice Generale della Fondazione.

La Festa del Cinema si svolge in collaborazione con Alice nella città, Centro Sperimentale di Cinematografia, Cineteca di Bologna, MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Rai è Main Media Partner, Rai Movie è la TV della Festa, Rai Radio 2 è la Radio Ufficiale. Acea è Partner, ITA Airways è International Airline Partner. Gli Sponsor Ufficiali sono Gruppo FS Italiane e Consorzio del Prosciutto di Parma. Cinecittà News è Media Partner, Elle è Daily Media Partner. Pino Chiodo Cinema Engineering è Partner Tecnico per le attrezzature di proiezione.

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