Login Registrati
Il vero capo? Deve essere gentile.

Il vero capo? Deve essere gentile.

Strategie private - 'Fai leggere queste parole alla tua boss e soprattutto difenditi!'

Melchiorri Cristina Lunedi, 08/11/2010 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Novembre 2010

Sono Letizia, lavoro in una società di servizi informatici e il mio capo è una capa, cioè è una donna. Ma di femminile ha solo l’aspetto. Infatti è dura, aggressiva, carrierista e schiaccia le persone. Spesso vado a lavorare con il mal di pancia, appena mi convoca nel suo ufficio mi tremano le gambe. Ma non dovrebbe essere meglio avere una donna come capo?

(Letizia - Milano)



Cara Letizia, sì dovrebbe essere meglio, ma spesso non è così. Non c’è un modello femminile di leadership, ci sono poche leader donne e quelle poche sono emerse a condizione di battersi nell’arena competitiva con le stesse armi degli uomini. Il femminile Elle, nel numero di ottobre ha chiesto a 100 donne 'di talento' che lavorano nel settore fashion quali sono le qualità necessarie per raggiungere il posto di comando che hanno e le caratteristiche del 'capo ideale'. Fra le molte risposte interessanti, come avere l’ambizione di fare bene il proprio lavoro, lavorare in squadra, ispirare e non solo controllare, far esprimere le capacità anche potenziali delle singole persone, avere empatia, qualcuna ha detto anche: pugno di ferro in guanto di velluto. Ma mi hanno colpito soprattutto queste qualità: sense of humor e 'poca memoria', per saper dimenticare torti e ferite. E una dote soprattutto, dice Carla Sozzani, “il vero capo deve essere gentile. È la prima qualità, più del talento e della determinazione. Chi lavora con te deve un po’ 'innamorarsi'. È la gentilezza la miglior arma di seduzione”. Fai leggere queste parole alla tua boss e soprattutto difenditi!



 

(8 novembre 2010)

Lascia un Commento

©2019 - NoiDonne - Iscrizione ROC n.33421 del 23 /09/ 2019 - P.IVA 00878931005
Privacy Policy - Cookie Policy | Creazione Siti Internet WebDimension®