Il panorama dei progetti culturali che scelgono il crowfunding come modalità di produzione e finanziamento si va ampliando giorno dopo giorno. Piccole e grandi storie affidate alla comunità dei potenziali lettori o spettatori per far fronte alla mancanza di risorse pubbliche e private che lamentano da anni le industrie editoriali e creative. Tante le storie di successo e i lavori di pregio che hanno visto la luce in questo modo, e che distruggendo la barriera tra produttori e “consumatori”, hanno prodotto veri e propri piccoli miracoli come il caso del film “Io sto con la sposa”, arrivato dalla rete al Festival di Venezia.
Tra le storie che abbiamo deciso di raccontare anche quella de “Il tesoro di Lilith”, libro di Carla Trepat, autrice e illustratrice ventisettenne di Barcellona, oggetto di un crowfunding terminato poche ore fa e che ha registrato un enorme successo. Il libro, un bellissimo racconto pensato per bambine di tutte le età, ha lo scopo di trasmettere alle bimbe la bellezza e il potere della sessualità femminile affinché possano camminare con sicurezza e fiducia nella vita. "Un’educazione sessuale sana implica accettare che i bambini e le bambine sono esseri sessuali" - si legge nella scheda del progetto sulla piattaforma Eppela - "e che la sessualità è un aspetto positivo della vita umana che non va represso, ma accompagnato, aiutando ogni persona a svilupparsi in modo spontaneo e sicuro. Ciò implica proteggere la comunicazione che la bambina sviluppa con il desiderio e l'intuizione".
L’edizione originale del libro (2012), in catalano, l'ha scoperta Cristiana Scanu, sarda emigrata in Catalogna, che decise di comprarlo e leggerlo con la figlia di quattro anni proprio in catalano. “Mi resi conto da subito che mi sarebbe piaciuto poterglielo leggere nella lingua che io e lei usiamo fra di noi, l'italiano, dato che difatti commentavamo il libro in questa lingua. Così un giorno chiesi all'autrice se avesse in programma di tradurlo e in quel momento mi disse di no, che però l'avrei potuta informare in caso conoscessi qualche casa editrice interessata”. Qualche tempo dopo, Cristiana si rese conto che Carla stava cercando distributrici del suo libro all'estero, per diffonderlo con la stessa modalità con cui ha avuto successo in Spagna, ovvero grazie al passaparola e alla ricerca di persone e gruppi interessati nel libro.
“Le ho scritto nuovamente e abbiamo parlato per telefono, presto ci siamo viste e abbiamo deciso di lavorare assieme. Una ragazza austriaca aveva già accettato l'incarico e attivato un crowdfunding, che ha avuto un esito strepitoso. Insomma, ci siamo organizzate fra Carla, me e mia sorella Rosanna, psicologa che vive in Sardegna, e abbiamo tirato su il crowfunding. Siamo molto felici del risultato e dell’entusiasmo che si è creato attorno all’uscita del libro perchè è davvero un libro unico, capace di arrivare all'anima delle donne di qualunque età". La traduzione in italiano è stata curata da una ragazza argentina ed è stata ritoccata e sistemata da varie persone e contemporaneamente in altre parti del mondo altre donne, mamme, amiche, figlie, e sorelle stanno lavorando per realizzarlo in altre lingue e promuoverlo in altri paesi. “Il libro – conclude Cristiana - vedrà la luce a giugno e potrà essere acquistato on-line. In Italia al momento non abbiamo molti contatti anche se speriamo che nelle prossime settimane si muovano un po’ le cose. Ci piacerebbe molto fare delle presentazioni in librerie e luoghi interessati.” Per favorire scambi e interlocuzioni con pubblico e curiosi anche una pagina facebook del progetto.
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