Login Registrati
Il sogno di Roya e Alka

Il sogno di Roya e Alka

Afghanistan - "Quando avete condiviso la tristezza dei nostri occhi abbiamo saputo che i sogni si avverano". Roya
"Le donne sono le migliori creature, credete in loro". Alka

Redazione Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Settembre 2008

Una doccia incessante di emozioni. Questo è stato, a luglio, il soggiorno italiano di Roya e Alka. Per loro e per noi tutte: quelle che lo hanno organizzato e che le hanno accompagnate, quelle che le hanno conosciute meglio e quelle che hanno solo preso un caffé con loro, quelle che, incredule dopo la visione del documentario “3, 2, 1?” (proiettato per gentile concessione di AdnKronos International), le hanno tempestate di domande cercando di comprendere i ‘come’ e i perché’ delle insopportabili violenze che subiscono le donne afghane. Sono tornate nel loro paese “più forti” perchè attraverso la storia delle donne italiane hanno consolidato la loro convinzione che “lottare non è mai inutile”. Sono tornate in Afghanistan con questo messaggio e con tanta “voglia di continuare a lavorare a nuovi progetti cinematografici”. Il sogno che avevamo sognato per loro, un po’, si è avverato: la borsa di studio per Alka, la coproduzione di un film per Roya e tanti, tanti contatti che daranno frutti nei prossimi mesi. Tra questi le ipotesi di lavoro con Pangea Onlus e, con il supporto di Luisa Morgantini, la presentazione del loro ultimo documentario al Magna Graecia Film Festival. Con questa galleria di immagini vogliamo condividere la gioia di aver portato a termine la prima fase di un progetto che è partito con il cuore e che ha incontrato generosità, affetto e intelligenza. Ringraziamo tutti e tutte.





La raccolta fondi di ‘noidonne’ e il contributo della Regione Lazio

La consegna della somma frutto della raccolta fondi lanciata da ‘noidonne’ attraverso gli abbonamenti per l’anno 2008. Millecinquecento euro che valgono molto di più: impossibile quantificare l’affetto delle lettrici nel donare e la commozione di Roya e Alka nel ricevere. “Ciò che mi ha colpito positivamente del progetto 'Il sogno di Roya e Alka' è stata la valorizzazione delle figure femminili e di un’attività imprenditoriale in loco – ha affermato l’Assessore all’Ambiente e Cooperazione tra i Popoli Filiberto Zaratti, grazie al cui contributo sono state acquistate le attrezzature consegnate il 1° luglio a Roma nello spazio polivalente della Città dell'Altra Economia -. Interessante anche l’obiettivo di dotare la società afghana di strumenti propri di informazione, cosa che non può che rafforzare la nascente democrazia di quel Paese”.



La borsa di studio di Fabbrica

"E' stato un piacere per Fabrica avere la possibilità di mostrare il lavoro di Roya ed Alka Sadat e di contribuire all'opera di sensibilizzazione sulla condizione femminile in Afghanistan. Siamo felici di annunciare che Alka potrà godere di una borsa di studio annuale nell'area video". Babak Payami (famoso regista iraniano-canadese direttore di Fabrica Media) ha dato l’annuncio durante la lecture a Treviso. Un’opportunità grande per Alka e un regalo a tutte le donne afgane. (www.fabrica.it)



Ospitale Emilia Romagna

Incontri intensi e scambi di informazioni in occasione dei numerosi appuntamenti organizzati in Emilia Romagna: la Festa del Partito Democratico di Carpi (dibattito e poi ‘giro’ tra gli stand gastronomici apprezzando le abilità delle cuoche e la collaborazione degli uomini), l’incontro con la rete regionale delle Consigliere di Parità nella sede della Regione a Bologna, a Modena nella sede della Casa delle Culture in collaborazione col Centro Documentazione Donna, a Bologna presso l’Ipercoop del Centro Lame grazie alla Coop Adriatica.



Torino, raffinate accoglienze

Grande partecipazione e intenso dibattito nella prestigiosa cornice di Palazzo Graneri della Roccia presso il Circolo dei Lettori, grazie alla collaborazione di Mariacristina Spinosa (Consigliera Regionale con delega alla Consulta Femminile e alla Consulta delle Elette), del Centro Internazionale di Formazione dell’OIL, di Documè – Circuito Indipendente per la Promozione del Documentario Etico e Sociale e di Melting Lab.



Pozzuoli, i ‘corti’ delle donne di larghe vedute

La fattiva energia della Consigliera provinciale di parità, Luisa Festa, ha consentito la proiezione del documentario “3, 2, 1?” alla serata conclusiva della rassegna internazionale ‘A corto di donne’. Grande interesse per il lavoro ed apprezzamento per il coraggio di Roya e Alka.



Donne e libertà di informazione

La manifestazione conclusiva del soggiorno italiano di Roya e Alka, con il patrocinio anche della FNSI, si è tenuta nella sede dell’Associazione Stampa romana, che attraverso il segretario Paolo Butturini e la responsabile del Dipartimento Diritti e Pari Opportunità Stefania Tamburello, ha manifestato l’intenzione di coprodurre il prossimo film di Roya. La libertà di informazione va sostenuta ovunque nel mondo !



Il TG1…ha fatto la cosa giusta!

“Il loro coraggio, la voglia di raccontare l'altra faccia dell'Afghanistan, quella delle donne che non hanno diritti, è fondamentale per far capire che si può contribuire insieme al cambiamento. Credo molto nella "rete", come stile di vita . Tg1/Fa' la cosa giusta è proprio la pagina del tg1 delle buone pratiche, diritti e solidarietà, dove si raccontano le storie di chi, con il proprio impegno personale, fa qualcosa per cambiare una situazione difficile, dura, e lasciare una traccia che altri possono percorrere cambiando i propri punti di vista, in meglio. Roya e Alka sono due ragazze che "fanno tendenza" nel mondo della globalizzazione: due ragazze da far conoscere a tutti”. Giovanna Rossiello ha ospitato ‘noidonne’ nella puntata del 12 luglio per parlare delle due giovani registe. tg1.falacosagiusta@rai.it





(17 settembre 2008)

Lascia un Commento

©2019 - NoiDonne - Iscrizione ROC n.33421 del 23 /09/ 2019 - P.IVA 00878931005
Privacy Policy - Cookie Policy | Creazione Siti Internet WebDimension®