Il principe azzurro dei lavori

Melchiorri Cristina Domenica, 03/03/2013 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Marzo 2013

Ho ventidue anni, sono iscritta alla Facoltà di Lettere e Filosofia, che ho scelto per la mia forte passione per la letteratura e per il desiderio da “grande” di fare la giornalista. Le idee chiare su ciò che desidero le ho… quello che mi manca è la speranza di riuscirci davvero. Ho seguito con attenzione i dibattiti dei vari personaggi politici durante la campagna elettorale, ma francamente non ho trovato un partito o un esponente politico che faccia proposte precise per dare opportunità reali e concrete di lavoro a noi giovani, o che metta davvero al centro del programma elettorale il nostro futuro! Che poi è quello del Paese. O sbaglio?



Lorenza Miccoli, Bologna



Cara Lorenza, come darti torto? I programmi del PD, dell’agenda Monti e del Movimento 5 stelle citano le nuove generazioni, ma fatichiamo a vedere la “questione giovanile” trattata per quello che è, il nodo centrale, così come sono carenti le proposte di soluzione strutturali, pensate, progettate proprio per voi. I giovani non rappresentano solo la quota parte di un più generale fenomeno di disoccupazione generale. Leggi, contratti e organizzazioni sindacali tutelano in larga misura i lavoratori adulti e occupati, ma non sono sufficientemente incisivi per voi giovani. Qualche anno fa sembrava che lavorare per qualche mese in un call center fosse uno stadio transitorio e iniziale della vita lavorativa. In attesa di tempi migliori, del “Principe azzurro dei lavori”. Oggi la nostra generazione non sa dare speranze di un lavoro adeguato e di qualità ai propri figli, neppure a quelli con laurea e master. E non basta continuare a mantenerli a vivere a casa. Questo mercato del lavoro toglie ai giovani la fiducia e le condizioni oggettive per crescere e misurarsi con una vita adulta. Questa è la sfida centrale di un nuovo modello di sviluppo economico e sociale per il nostro Paese, sfida con la quale dovrà misurarsi il nuovo Governo. E sulla quale sarà misurato.