- Expo 2015, Scuola e aria inquinata, eolico, il ponte di plastica.....
Bruni Barbara Venerdi, 03/04/2015 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Aprile 2015
EXPO 2015: IL BIODIVERSITY PARK
Un parco di 8.500 metri quadrati, un teatro e due padiglioni saranno dedicati ai temi della “agrodiversità e dell'agricoltura biologica”, attraverso il Biodiversity Park di Expo Milano 2015. L’idea è quella di presentare le cinque aree climatiche e paesaggistiche che sintetizzano la nostra Penisola: dalle Alpi agli Appennini, dalla Pianura Padana ai Tavolieri altipiani, passando per le Isole, i paesaggi tipici del territorio italiano saranno rappresentati con allestimenti che utilizzano principalmente elementi di vegetazione. Le cinque aree mostreranno anche il concetto di agro-biodiversità, ossia la qualità delle differenti colture, sia per disposizione del suolo che per differenza di ambienti botanici.
SCUOLA E ARIA INQUINATA
Secondo uno studio finanziato dalla UE, nelle scuole non si respira “aria buona”. Dalla fotografia scattata in 114 istituti europei emerge che: l'85% degli scolari europei è esposto a micropolveri sottili in concentrazioni superiori a 10 microgrammi per metro cubo, valore guida medio annuo raccomandato dall'Oms. Ma non solo, i ragazzi sono anche esposti a quantità eccessive di radon, benzene e formaldeide. Complici i doppi vetri, uniti all'assenza di ventilazione, alle aule densamente popolate, alla vicinanza a strade molto trafficate, nonché a causa di scarsa igiene e pulizia. A fare la differenza, oltre all'introduzione di un buon sistema di ventilazione, sarebbe anche la presenza di un infermiere scolastico - una figura presente nel Nord Europa - addetto sia all'assistenza sanitaria che al controllo dei servizi di pulizie.
IL PONTE DI PLASTICA
Circa 23 metri e 157mila bottiglie di plastica sono i numeri del ponte più grande del mondo costituito interamente con plastica riciclata. Sorge oggi sul canale Bega a Timisoara, in Romania, ha una forma circolare, è dotato di scale e ringhiere, e regge più di 200 persone. La raccolta delle bottiglie è stata effettuata da un gruppo di 500 volontari, in poco più di due settimane. Secondo una stima di Plastic Europe, nel mondo si producono ogni anno circa 288 milioni di tonnellate di plastica. Di queste, 10 milioni finiscono - sotto forma di rifiuti - negli oceani, con conseguenze fatali per molte specie marine.
2014 IN ITALIA CALA L’EOLICO
Sono solo 107 i Megawatt di energia eolica installati in Italia nel 2014, con un calo percentuale del 76% rispetto all'anno precedente. Secondo l'Anev - Associazione nazionale energia del vento –, per salvare un settore che comunque da lavoro a molti giovani, soprattutto nel sud Italia, occorrerebbe un intervento tempestivo del Governo. Si è passati, infatti, da circa 37mila occupati nel 2012 ai 30mila dello scorso anno. Le aziende del settore eolico attendevano per la fine del 2014 l'emanazione dei correttivi per le aste da parte del ministero dello Sviluppo economico, ma il decreto per la definizione dei contingenti 2016-2020 sembra non sia stato ancora emanato.
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