Il filo verde - Un nuovo catasto dei ghiacciai italiani, UE Regolamento salva squali
UE Regolamento salva squali
Gli eurodeputati hanno approvato a larghissima maggioranza (566 voti a favore, 47 contro e 16 astensioni) un decreto salva squali. Si tratta di una risoluzione che vieta tutte le deroghe al “finning”, ossia la pratica dell'asportazione delle pinne degli squali a bordo dei pescherecci prima che essi vengano ributtati in mare. Il voto della plenaria di Strasburgo elimina le eccezioni al divieto europeo attivo dal 2003, che rendevano difficili i controlli su eventuali infrazioni.
Campagna informativa sull’acqua del rubinetto
Si estende su base nazionale la campagna informativa per sensibilizzare i consumatori su un corretto consumo dell'acqua del rubinetto. L'iniziativa, lanciata nel 2012 in sole due regioni - Emilia Romagna e in Puglia - da Coop e Federutility è stata fortemente apprezzata dai consumatori. Ecco, dunque, che in oltre 500 punti vendita COOP sarà possibile consultare le tabelle dei parametri di qualità dell'acqua di rubinetto in apposite schede, compilate dai gestori dei servizi idrici, con l'indicazione dei valori dei 9 parametri principali in base agli orientamenti dell'Istituto superiore di sanità. La durata della campagna è di un anno e potrà proseguire con cadenza semestrale.
Cambiamenti climatici e acque del mediterraneo
Il livello del mar Mediterraneo “rischia di alzarsi di 15-20 centimetri entro il 2050, e di 25-30 centimetri entro la fine del secolo”. Questo è lo scenario prospettato dal Centro Euro-Mediterraneo sul cambiamento climatico. In conseguenza dei cambiamenti climatici, sono aumentati gli eventi estremi di pioggia. Le aree più colpite sono state Venezia, il basso Veneto, le coste da Monfalcone a Ravenna, il Levante ligure, l'alta Toscana. Ma anche la Maremma - che non era nella serie storica - Roma e la Sicilia (Giampilieri e Saponara). In queste zone vulnerabili ed esposte a rischi più imminenti occorrerà attrezzarsi in modo concreto per proteggerne le coste.
Emergenza Amianto
Sono più di 32 milioni le tonnellate di amianto nel Paese e 34.148 i siti da bonificare. A 20 anni dalla messa al bando, la fibra continua a causare oltre 2.000 vittime ogni anno. Da Legambiente all'Associazione Italiana Esposti Amianto, gli attivisti sottolineano che ''la bonifica procede troppo lentamente'', tanto che ''ai ritmi attuali dovremo convivere con l'amianto almeno fino al 2100''; per non parlare dello smaltimento: secondo i dati Ispra, il 75% dei rifiuti prodotti viene ancora oggi spedito in Germania perché nel nostro Paese mancano discariche ad hoc.
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