Login Registrati
Il filo verde

Il filo verde

Giugno 2012 - Riciclo della carta/Un’applicazione gratuita per salvare le balene/La cicogna bianca che si accoppia in toscana/UE e sviluppo energetico nell’area ACP

Bruni Barbara Venerdi, 11/05/2012 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Giugno 2012

Riciclo della carta

Secondo un sondaggio svolto da Ipsos per Comico - Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica -, il 70% degli italiani non è a conoscenza del fatto che il nostro Paese va forte nella raccolta differenziata di carta e cartone. Solo nel 2010 l’Italia ha raccolto tre milioni di tonnellate di carta, circa il 90% degli imballaggi immessi al consumo, classificandosi così seconda in Europa (dopo la Germania) nella filiera della produzione e del riciclo di questo materiale. Il tasso di riciclo medio europeo si attesta intorno al 68,9%.



Un’applicazione gratuita per salvare le balene


È stata sviluppata una nuova applicazione per iPad e iPhone – scaricabile gratuitamente dal web - per salvare le balene che vivono nel Nord Atlantico. Il pericolo per questi cetacei sono le collisioni con le grandi navi lungo la costa orientale del Nord America. La “whale alert” fornisce ai marinai informazioni sulle aree frequentate da questi giganti del mare attraverso una rete di boe che recepiscono i segnali acustici dei cetacei, mostrando in tal modo la loro presenza alle navi che transitano all'interno o vicino il Santuario marino nazionale Stellwagen. E poiché l’applicazione impiega anche il sistema GPS e AIS, anche attraverso il web e le carte nautiche digitali, i marinai potranno essere allertati della presenza di uno o più esemplari delle circa 450 balene appartenenti alla specie più grande del mondo, ormai sull'orlo dell'estinzione.



La cicogna bianca che si accoppia in toscana

Da circa 5 anni, nell’oasi livornese del Wwf “Padule di Bolgheri”, si assiste all’accoppiamento di due cicogne bianche che hanno reso possibile la rinidificazione della specie in alta Maremma dopo un’assenza di oltre 200 anni. Il maschio inizia il suo viaggio dalle zone sub-sahariane del Sahel, attraversa il deserto e il Mediterraneo, sorvola quasi tutta la penisola italiana per ricongiungersi con la sua compagna. Nelle precedenti quattro stagioni riproduttive la coppia è riuscita procreare ben dieci giovani cicogne.



UE e sviluppo energetico nell’area ACP


Da anni l’Unione Europea stanzia fondi per lo sviluppo del comparto energetico in Africa, Carabi e Pacifico: il contributo della Commissione Ue in sovvenzioni e prestiti ha raggiunto quota 11,5 miliardi nel periodo 2003-2011. L’UE ha sviluppato una “Technical assistance platform” - uno strumento di assistenza che conterà su un ammontare di 50 milioni di euro per il periodo 2012-2013 - per creare piani d'azione nel campo dell'energia, e attuare riforme delle regole al fine di reperire i fondi privati necessari alla realizzazione di questi piani. Nella prossima conferenza Onu sullo sviluppo sostenibile - Rio+2' ,- che si terrà in Brasile nei prossimi giorni, l’UE darà l’annuncio di un nuovo obiettivo: fornire l'accesso all'energia a mezzo miliardo di persone in Africa entro il 2030.

Lascia un Commento

©2019 - NoiDonne - Iscrizione ROC n.33421 del 23 /09/ 2019 - P.IVA 00878931005
Privacy Policy - Cookie Policy | Creazione Siti Internet WebDimension®