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Il filo verde

Il filo verde

Aprile 2012 - Londra: giardini verticali/Balene stressate/Giro web nella barriera corallina /Lotta agli acari

Bruni Barbara Giovedi, 26/04/2012 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Aprile 2012

Londra: giardini verticali

A Londra arrivano i “giardini verticali” per combattere lo smog. Si tratta di muri verdi applicati a normali, grigie facciate di vecchi edifici. Attraverso il fogliame è possibile assorbire anidride carbonica, purificando così l'aria circostante.

Esistono già diversi esempi di questo rivoluzionario sistema anti-inquinamento nel mondo e a Londra uno dei più riusciti si trova sul lato della stazione della metropolitana di Edgware Road. Il “muro verde" di 200 mq viene costantemente monitorato dall'Imperial College di Londra, che analizza i campioni di foglie per scoprire quanto particolato viene assorbito.



Balene stressate

Secondo uno studio pubblicato su “Proceedings B” e condotto nella Baia di Fundy (Canada), le balene del Nord Atlantico sarebbero talmente sensibili al rumore da aver cambiato la loro modalità di chiamata. Le balene sarebbero stressate dal rumore delle eliche delle navi che attraversano gli oceani (aumentata di 10-12 decibel rispetto agli anni '60). Le eliche dei motori emettono, infatti, suoni che presentano la stessa frequenza di quelli usati dai cetacei per comunicare. I ricercatori hanno misurato il livello degli ormoni dello stress nelle feci di questi animali, riscontrando quantità più elevate nelle aree a maggiore densità di navigazione.



Giro web nella barriera corallina

Presto sarà possibile “fare un tuffo” nella Grande Barriera Corallina australiana, con un semplice click!

Dopo aver fatto passeggiare per le strade delle principali città del mondo, Google ha infatti stipulato un accordo con alcuni istituti di ricerca e tramite Google Earth sarà possibile navigare attraverso 50mila fotografie come se si fosse immersi nell'oceano. Le immagini verranno catturate a bassa profondità con una speciale videocamera che si muoverà a 4 km/ora, scattando fotografie a 360 gradi ogni 4/6 secondi, in 20 siti lungo i 2300 chilometri della barriera. Per le immagini più profonde si utilizzeranno invece dei robot sottomarini.



Lotta agli acari

Non basta uccidere l'acaro per eliminare l’allergia. E poiché sono le loro feci a creare problemi la soluzione non si trova in uno spray, ma in una serie di accorgimenti che gli allergici dovrebbero seguire quotidianamente:

• Cambiare le federe del letto tutti i giorni poiché è proprio durante la notte, con la forfora dei capelli e l'umidità, gli acari si nutrono e riproducono

• Cambiare le lenzuola almeno una volta ogni 10 giorni; occorre lavarle ad alte temperature (almeno 70°c) e farle asciugare bene prima di riporle

• Lavare i capelli cura almeno un paio di volte alla settimana

• Far arieggiare la camera da letto

• Non poggiare i vestiti sul letto

• Praticare attività sportive; le mucose degli allergici tendono a ristabilirsi grazie all'effetto vasocostrittore dell'attività Evitare alimenti allergizzanti come i crostacei (eventualmente, mangiarli di giorno).



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