Gennaio 2012 - Incidenti domestici e impianti elettrici non a norma /
UE: 450mila Euro all’Italia per la protezione delle piante /
Aumenta la raccolta delle lampadine usate/USA: Carta igienica e Ambiente/
Bruni Barbara Lunedi, 30/01/2012 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Gennaio 2012
Incidenti domestici e impianti elettrici non a norma
Ogni anno nel nostro Paese avvengono circa 4 milioni di incidenti domestici, il 6% dei quali per cause elettriche. A dirlo è il CENSIS con il suo “Libro bianco sulla sicurezza elettrica domestica”. Il dato più allarmante è che nelle abitazioni con impianti elettrici non a norma - si parla di circa 8.150.000 impianti, pari al 37,7% del totale - gli incidenti sono più frequenti e più gravi. Il costo per la collettività si attesta intorno a 204 milioni di euro, tra spese di ristrutturazione, sostituzione di apparecchiature, spese mediche e interventi dei Vigili del Fuoco.
UE: 450mila Euro all’Italia per la protezione delle piante
L'Unione Europea ha stanziato 19 milioni di euro per cofinanziare in sette paesi (tra cui l’Italia) i programmi di lotta contro gli organismi nocivi per le piante, così da impedire la loro ulteriore diffusione in Europa. Circa 450mila Euro andranno all'Italia per monitorare il coleottero cerambicide asiatico e quello cinese, insetti che attaccano un'ampia gamma di specie legnose, diffusi oggi anche per Germania e Olanda. La maggior parte dei fondi (circa 6 milioni di Euro) è destinata a salvaguardare le conifere, soprattutto in Portogallo e Spagna, attaccate dal nematode del pino. Altri finanziamenti sono stati stanziati per Cipro e Malta per combattere il punteruolo rosso che attacca le palme.
Aumenta la raccolta delle lampadine usate
Cresce la raccolta delle sorgenti luminose esauste. Secondo Ecolamp - il consorzio che assicura su tutto il territorio nazionale il recupero e lo smaltimento delle apparecchiature di illuminazione a fine vita - le regioni più virtuose nella raccolta di lampadine usate sono la Lombardia (circa 400 tonnellate), il Veneto (145 tonnellate) e l’Emilia Romagna (115 tonnellate). Seguono Piemonte, Toscana e Lazio, rispettivamente con 95, 80 e 70 tonnellate. È cresciuta poi del 5% rispetto al 2010 la raccolta proveniente dai professionisti dell’illuminotecnica, corrispondente a circa il 60% della quantità totale di lampadine usate recuperata oggi dal consorzio.
USA: Carta igienica e Ambiente
Da un recente studio di Greenpeace emerge che gli americani sono tra i maggiori consumatori mondiali di carta igienica supersoffice. Essendo i rotoloni un mix tra carta riciclata e cellulosa degli alberi, più è alto il contenuto di fibra nuova e più i rotoli risultano essere soffici. Solo il 2% dei produttori d'oltreoceano utilizza materiale riciclato, a differenza dei marchi europei dove il contenuto di carta riciclata si attesta intorno al 20%. Tuttavia, ad aiutare l’ambiente negli USA è arrivata la crisi economica: secondo le ultime stime, infatti, le vendite nei supermercati di carta igienica pregiata sono calate del 7%.
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