Il filo verde

Bruni Barbara Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Agosto 2007

Aumentano le foreste ma…

La meccanizzazione dell’agricoltura e l’abbandono delle zone meno produttive hanno fatto ricrescere le nostre foreste. Oggi, nel belpaese, si contano oltre 10 milioni di ettari di superficie forestale contro i 5,5 del dopoguerra. Tuttavia, la riforestazione in Italia presenta anche qualche lato negativo: sembrerebbe, infatti, che i pascoli stiano diminuendo e che i nostri castagneti da frutto si stiano trasformando in formazioni forestali di diversa natura.



Sequestrate confezioni di riso geneticamente modificato

Oltre 11.880 confezioni di un prodotto a base di riso di provenienza cinese sono state sequestrate dai Nas di Brescia. Le confezioni erano risultate positive alla presenza di riso transgenico illegale, si pensa modificato per essere resistente agli insetti; sembrerebbe, inoltre, che il riso contenesse una proteina (Cry1Ac) in grado di produrre reazioni allergiche nei topi.



Allarme Lipu

Oltre 1.200 le specie di uccelli minacciate di estinzione e altre 812 che rischiano di diventarlo entro breve: è quanto emerge dall’ultimo studio di BirdLife International. E’ poi gran preoccupazione per cinque specie di avvoltoio, tra cui il Capovaccaio e il Grifone di Ruppel. Gli avvoltoi sono minacciati, oltre che dal declino o dalla scomparsa dell’habitat in cui vivono, dagli avvelenamenti e dalla scarsa disponibilità di cibo (costituita dalle carcasse di ungulati selvatici deceduti). Grave la situazione anche degli albatro con ben 19 specie su 22 minacciate di estinzione per colpa della pesca intensiva effettuata con “palamiti”.



No all’ingrasso di tonno a Cetara

Il Tar della Campania ha bloccato il progetto delle gabbie per l’ingrasso di tonni a Cetara (SA) sia per problemi di compatibilità tra turismo e acquacoltura sia perché la capacità degli impianti d’ingrasso di tonno in Italia è quasi il triplo della quota nazionale e non avrebbe quindi senso costruirne altri.



Salve le balene: ribadita la moratoria

La 59ma riunione ufficiale dell'International Whaling Commission (la Commissione baleniera internazionale), tenutasi in Alaska, si è conclusa a favore dei cetacei e contro le pretese di Giappone, Norvegia, Islanda di far ripartire la caccia baleniera su scala commerciale. E’ stato ribadito che “la moratoria alla caccia baleniera commerciale resta in vigore e che le ragioni che hanno portato all'adozione della moratoria sono ancora rilevanti.”. Possono così dirsi soddisfatte Greenpeace - che nei giorni scorsi, davanti alla porta di Brandeburgo a Berlino, aveva esposto le carcasse di 17 balene e delfini morti – e il Wwf (che denunciava in un proprio rapporto gravi rischi per le balene in conseguenza dei cambiamenti climatici).



(7 agosto 2007)