Il filo verde

Bruni Barbara Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Aprile 2007

Rapporto rifiuti Apat

Presentato a Roma il Rapporto Rifiuti APAT 2006, l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici. Dal documento è emersa la figura di un’Italia che produce sempre più rifiuti, un Paese ancora spaccato a fra Nord e Sud e fortemente indietro in tema di raccolta differenziata. E’ stato infatti sottolineato come la media italiana nella raccolta differenziata sia stata del 24,3%: l’obiettivo stabilito per il 2003 era del 35% e “difficilmente” si raggiungerà quello del 40% previsto per il 2007. Il Paese, che già nel 2005 aveva segnato un aumento di 1,6 milioni di tonnellate rispetto al 2003 - per un totale di 31,7 milioni di tonnellate di rifiuti-, adotta ancora oggi come sistema di smaltimento più frequente la discarica.



Bologna sul podio per la “mobilità urbana”

Bologna si aggiudica il terzo posto in Europa “per aver promosso con misure permanenti una mobilità urbana in linea con la protezione dell'ambiente”. Le altre città premiate dal commissario europeo all'Ambiente, Stavros Dimas, sono state la spagnola Leon (alla quale è andato l'oro) e la capitale dell'Ungheria, Budapest (che è riuscita ad ottenere l'argento). Le tre città, selezionate tra le 45 finaliste, sono state scelte su un totale di 1322 città iscritte alla “Settimana europea della mobilità nel 2006”. Bologna, in particolare, ha vinto per aver incoraggiato la scelta di alternative efficaci all'uso dell'auto privata e per aver inaugurato ben 21 nuovi “bus puliti”.



Il “no” dei nuovi ministeri a quattro inceneritori in Sicilia

Firmato dai ministri dell'Ambiente, della Salute e dello Sviluppo Economico il decreto interministeriale che sospende le autorizzazioni per le emissioni in atmosfera di quattro inceneritori previsti dal Piano regionale dei rifiuti nei comuni di Augusta, Paternò, Palermo e Casteltermini. Secondo un comunicato del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare “La sospensione si è resa necessaria dopo aver accertato irregolarità nelle procedure di autorizzazione del precedente Governo”. La sospensione avrà effetto fino alla conclusione del procedimento di rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale che dovrà avvenire entro 60 giorni dalla effettiva attivazione della procedura da parte della Commissione Ippc.



Smart Gear Competition 2007

Il “Bycatch” è un fenomeno che mina la sopravvivenza di pesci, soprattutto di mammiferi marini, tartarughe acquatiche e di alcune specie di uccelli. Ogni anno finiscono nelle reti milioni di esemplari appartenenti alle specie protette e poiché non sempre il “pescato accidentalmente” viene rigettato in mare, ecco che il WWF promuove la terza edizione della Smart Gear Competition, il concorso internazionale che premia il progetto più innovativo per ridurre il “Bycatch”. Il concorso premierà coloro i quali presenteranno proposte giudicate idonee a ridurre la pesca accidentale e daranno un valido contributo alla conservazione. L’edizione 2006 era stata vinta da Micheal Herrmann con un progetto studiato per salvare gli squali dalla cattura accidentale. Hermann che aveva piazzato piccoli magneti in cima agli ami da pesca ha quindi sfruttato la loro risaputa sensibilità ai campi magnetici. Il vincitore ha infatti sperimentato che questa tecnica allontanava gli squali dalla zona di pesca mentre gli altri pesci non subivano alcun fastidio. Sono invitati a partecipare alla gara 2007: pescatori, produttori di strumenti professionali, insegnanti, studenti, ingegneri, scienziati e inventori. Riceveranno: 30.000 dollari il primo classificato e 10.000 dollari il secondo e il terzo classificato. www.smartgear.org



(17 aprile 2007)