Il CLES impegnato nella giornata del 25 novembre a Lamezia.
Il CLES Associazione no-profit operante a Lamezia Terme e non solo, ha partecipato attivamente sul territorio alla giornata del 25 novembre in collaborazione con tutte le realtà pubbliche e private che a vario titolo si occupano di tale fenomeno.
Mercoledi, 27/11/2024 - Attivo dal 1980, il CLES si impegna sul territorio locale e nazionale per l’affiancamento delle donne vittime di qualsiasi tipo di violenza, ne cura la consulenza psicologica, realizzando percorsi individualizzati e personalizzati al fine di consentire alle donne vittime di violenza diriappropriarsi della propria vita e riprogettarsi con l’ obiettivo di garantirne l’uscita dalla situazione di abuso.
Le iniziative hanno avuto il via con la diffusione in rete dello Spot ideato e realizzato dal CLES “Io Sono Libera” la cui idea guida è centrata sull’Empowerment Femminile.
Nelle parole della Presidente Dott.ssa Anna Fazzari: “L‘arte multimediale è stata utilizzata dall’equipe del CLES per porre sotto la luce tre donne, impegnate nella vita sociale e professionale, coinvolte per essere strumento di rilettura della realtà da un’altra prospettiva, quella delle emozioni e dell’impegno quotidiano”.
Altissimo è stato il riscontro in rete e sui quotidiani che si è attestato sinora su oltre 2.750 visualizzazioni e moltissime condivisioni. Il video è disponibile su You tube e tutti i canali social del CLES.
https://www.youtube.com/watch?v=Xo-aBVkBvdY
Il Cles, con la Presidente ha relazionato in altre iniziative:
presso l’ Istituto Comprensivo Borrello-Fiorentino di Lamezia al Convegno “Stop alla Violenza” in collaborazione con l’ Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro e presso il Polo Liceale “Campanella - Fiorentino” di Lamezia Terme al Convegno “Non è Amore se”.
Gli interventi per il CLES hanno avuto come tema l’ “Educazione al rispetto e alla non violenza oggi e sempre” trattati dalla dott.ssa Anna Fazzari, Presidente CLES e attivista dell’ Associazione Differenza Donna ONG che da luglio 2020 gestisce il 1522, numero nazionale di pubblica utilità attivato dal 2006 dal Dipartimento per le Pari Opportunità del Consiglio dei Ministri per sostenere e aiutare le vittime di violenza di genere e di stalking.
“La violenza contro le donne è forse la violazione dei diritti umani più vergognosa. Essa non conosce né geografia, cultura o ricchezza. Fintanto che continuerà, non potremo pretendere di aver compiuto dei reali progressi verso l’uguaglianza, lo sviluppo e la pace”
Sono passati 30 anni dalla dichiarazione di Kofi Annan, alle Nazioni Unite ed ancora è tanta la strada da percorrere per la costruzione di una società basata sulla nonviolenza ed il rispetto delle differenze.
Occorre sottrarre la violenza alla cronaca e affrontarla riconoscendone ed estirpandone le radici Tutti insieme possiamo e dobbiamo farlo, oggi e sempre e noi del CLES siamo impegnati in tale direzione.
Presidente CLES Anna Fazzari
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