IL CAMMINO DELLA DONNA TURCA ATTRAVERSO I SECOLI: CONFERENZA ALLA SALA BARONCINI DI TRIESTE NELL’AMBITO DEI POMERIGGI CULTURALI PROMOSSI DALLA FIDAPA · SEZIONE STORICA DI TRIESTE
Sabato, 25/02/2012 - Nell’ambito dei Pomeriggi culturali della F.I.D.A.P.A. · Sezione Storica di Trieste, curati da Marianna Accerboni, lunedì 27 febbraio 2012 alle ore 17.30 alla Sala Baroncini delle Assicurazioni Generali di Trieste (via Trento 8) avrà luogo un incontro sul tema Il cammino della donna turca attraverso i secoli. Terrà una conversazione sul tema Isin Atala, già docente alla Scuola Superiore di lingue moderne per interpreti e traduttori del capoluogo giuliano e al Collegio del mondo Unito di Duino nonché giornalista, che sarà introdotta dalla scrittrice Carla Guidoni. Condurrà l’incontro l’architetto Marianna Accerboni.
Culla, nel corso della storia, di una moltitudine di antichissime civiltà tra cui quella di Ittiti, Frigi, Traci, Lidii, Armeni e Greci, e di diverse organizzazioni statali - scrive Accerboni - la Turchia è dal 1923 una repubblica parlamentare, succeduta all’Impero Ottomano e fortemente modernizzata dal “padre della patria” Mustafa Kemal Ataturk, fondatore e primo presidente della repubblica: tra riforme importanti come quella linguistica, del codice civile, penale e amministrativo, l’eliminazione del patronimico e l’invito al popolo a indossare abiti occidentali, senza tuttavia proibire quelli tradizionali, ci fu dal ’34 il suffragio universale esteso alle donne, in anni in cui tale diritto non era ammesso in molti paesi europei.
Ma, se l’immagine della donna turca nel corso dei secoli ha senz’altro suscitato emozioni legate a tradizioni orientali come per esempio l’harem, qual è oggi il suo ruolo e come ci è arrivata?
Ne parlerà lunedì alle 17.30 alla Sala Baroncini delle Assicurazioni Generali (via Trento 8), nell’ambito dei Pomeriggi culturali della Fidapa-Sezione Storica di Trieste, curati e condotti dall’architetto Marianna Accerboni, una coltissima e dolce, minuta signora, Isin Atala. Invitata, nell’ottica di uno scambio culturale italo-turco dalla scrittrice Carla Guidoni, che la introdurrà, Isin è nata ad Ankara e vive tra la capitale turca, della cui Fidapa fa parte, e Trieste. Laureata in Lettere nella città natale e in Lingue Orientali a Ca' Foscari, già vicepresidente dell'Associazione di cultura e di uomini d'affari turco-italiana, ha insegnato alla nostra Scuola Superiore di lingue moderne e al Collegio del mondo Unito e ha collaborato per anni con la Radiotelevisione Turca, realizzando programmi radiofonici e importanti interviste.
Ci parlerà di com'era e come viveva la donna turca all'origine, prima della conversione all'Islam, e com'è diventata dopo, fino a oggi. E ricorderà le battaglie delle donne ottomane e le conquiste che le donne turche hanno avuto dopo la fondazione della Repubblica. Per uno sguardo più approfondito alla realtà di un paese sulla soglia dell’entrata in Europa, da sempre affascinante e oggi dall’economia in crescita: in cui l’emancipazione femminile promossa da Ataturk - conclude Accerboni - si scontra ancora con la violenza e, nel sud-est, con il fenomeno delle spose bambine.
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